Considerato dai musicologi il più autorevole direttore musicale della Sassonia, Johann Gottlieb Naumann ha iniziato a essere riscoperto solo di recente. Autore di ben 25 opere teatrali e di una ricca produzione sacra per la cappella musicale di Dresda, Naumann fu il compositore più autorevole della città tra Hasse e Carl Maria von Weber, rappresentando sotto molti aspetti una sorta di anello di congiunzione tra gli stili di questi grandi musicisti. Nativo di Dresda, Naumann perfezionò la sua formazione musicale come poteva essere diversamente? in Italia, dove giunse nel 1759 per studiare prima a Padova con Giuseppe Tartini e poi a Bologna con Padre Martini. In Italia Naumann raccolse anche il suo primo successo nel campo dellopera. Nel 1764 venne chiamato a ricoprire il posto di compositore sacro alla corte del principe elettore della Sassonia a Dresda, ma questo non gli impedì di fare periodicamente ritorno nel Belpaese, questa volta a Padova, dove gli venne chiesto di musicare La passione di Gesù Cristo di Metastasio, lo stesso testo che esattamente un anno fa la CPO ha presentato nella versione di Paisiello. La musica del lavoro di Naumann presenta impressionanti analogie stilistiche ed emozionali con la Betulia liberata, oratorio composto tre anni più tardi da Mozart, compositore che espresse più volte la propria stima per Naumann, garanzia se ancora ce nera bisogno dello straordinario talento di Naumann, che possiamo oggi apprezzare grazie alla strepitosa interpretazione dellOrchestra di Padova e del Veneto diretta da Sergio Balestracci.
Tracklist
Johann Gottlieb Naumann (1741-1801)
La Passione di Gesù Cristo