AA.VV.: Te Deum Laudamus
Esecutore: Ensemble Freiberger Dom-Music, A.Koch
Autore: Aa.vv.
Numero dischi: 1
Barcode: 0761203792825
Fuori catalogo dal: 08/03/2022
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Quando Friburgo conobbe la sua “seconda corsa all’argento”, tutta la regione venne pervasa da un nuovo fervore per lo sviluppo degli studi umanistici e la promozione delle arti e le famiglie più ricche non si fecero sfuggire la possibilità di fondare una scuola nuova, rispondendo nel migliore dei modi alle sollecitazioni del sindaco Ulrich Rülein di Calw. Inaugurata nel 1515 nel più puro spirito umanistico, la Scuola di Friburgo è considerata una delle istituzioni educative più antiche e prestigiose di tutta la Sassonia, insieme alla Kreuzschule di Dresda, alla Thomasschule di Lipsia e alla Ratsschule di Zwickau. Su suggerimento del direttore musicale della cattedrale di Friburgo Albrecht Koch, la CPO presenta in questo splendido disco un’antologia di opere sacre conservate presso la Biblioteca della Scuola Latina della città tedesca, che vengono eseguite con strumenti rinascimentali di Friburgo, un fatto che consente di riportare in vita un universo sonoro quasi del tutto sconosciuto e caduto irrimediabilmente nell’oblio. Come ha sottolineato lo stesso Koch: «L’idea di eseguire e di registrare alcune opere conservate nella biblioteca della scuola superiore di Friburgo non trae spunto dal desiderio di ridare vita a tradizioni locali e di presentare al grande pubblico i lavori più significativi di autori oggi del tutto dimenticati. La molla che ha dato vita a questo progetto è stata invece la constatazione di quanto la città di Friburgo fosse cosmopolita tra il XV e il XVI secolo. Come facilmente prevedibile, nell’ambito culturale cittadino rivestirono una grande importanza le opere sacre composte per la cattedrale, che in quel periodo era legata a filo doppio alla scuola di latino. Il programma di questo disco ruota così intorno al Te Deum di Rogier Michael, uno dei maestri di cappella più famosi che abbiano operato in Sassonia prima dell’avvento di Heinrich Schütz, al quale fa degna corona una serie di opere di molti altri maestri i cui manoscritti sono conservati nella biblioteca di Friburgo, tra cui Athanasius Kirchner, Leonhard Lechner e Orlando di Lasso. Una volta elaborato il programma, è stato del tutto naturale decidere di utilizzare i magnifici strumenti rinascimentali custoditi a Friburgo, in modo da garantire agli ascoltatori la possibilità di apprezzare l’impasto sonoro più filologico possibile».