WAGNER: Gotterdammerung

Nel 2006 la Testament pubblicò per la prima volta la leggendaria registrazione stereofonica dellAnello del Nibelungo (TES1412, 14 CD) andata in scena al Festival di Bayreuth del 1955 con la direzione di Joseph Keilberth e linnovativa regia di Wieland Wagner che, oltre a essere il regista, ricopriva anche la carica di condirettore della manifestazione. In parte per ragioni di sicurezza e in parte per motivi di puro interesse, gli ingegneri del suono della Decca, capitanati da Peter Andry, fissarono su disco anche il secondo ciclo, dal quale venne tratta la prima versione discografica assoluta del Crepuscolo degli dei, offrendoci la possibilità di apprezzare quanto grandi fossero le risorse di cui godeva il Festival di Bayreuth nei primi anni del secondo dopoguerra. In queste recite Martha Mödl interpretò il ruolo di Brunilde (negli allestimenti della Tetralogia andati in scena al Festival di Bayreuth tra il 1953 e il 1956 Martha Mödl e Astrid Varnay si alternarono regolarmente in questo ruolo), mentre Hans Hotter, che nellallestimento del 1952 aveva vestito i panni di Wotan e del Viandante, si vide affidare la parte di Gunther, uno dei personaggi del ciclo wagneriano che (insieme a una sola apparizione come Hunding a New York su strana richiesta di Rudolf Bing) gli capitò di impersonare nel corso degli anni. Con ogni probabilità, lapparizione di Hotter nei panni di Gunther si spiega con la mancanza di Hermann Uhde il cantante che eseguiva normalmente questo ruolo che era stato chiamato a prendere parte alla nuova produzione dellOlandese volante (disponibile su TES1384) che avrebbe inaugurato il Festival di Bayreuth di quello stesso anno. Va comunque sottolineato che in quellallestimento cantò anche Hotter. Martha Mödl (1912-2001) fu una delle giovani ma già espertissime cantanti che Wieland e Wolfgang Wagner furono così abili e fortunati a ingaggiare per il Festival di Bayreuth del dopoguerra. A partire dal 1950, la Mödl interpretò il ruolo di Kundry con Joseph Keilberth a Berlino e con Wilhelm Furtwängler al Teatro alla Scala di Milano. Entrambi i direttori tennero la Mödl in grande considerazione con Furtwängler che la volle per incidere il Fidelio, per eseguire le quattro opere dellAnello del Nibelungo per la Radio di Roma e per registrare in studio la Walkiria per la EMI e la raccomandarono alla direzione artistica del Festival di Bayreuth, dove la Mödl cantò dal 1951 al 1961, nel 1962 e dal 1965 al 1967. La Mödl fu la prima Kundry nel nuovo allestimento del Parsifal di Wieland diretto da Hans Knappertsbusch (1951-1960), la prima Isotta nel primo Tristano di Wieland diretto da Karajan e una presenza fissa del suo primo Anello del Nibelungo, nel quale interpretò le parti di Brunilde, di Sieglinde (che considerò un errore), di Gutrune e persino della Terza Norna. Nel secondo Anello curato da Wieland (1965-1967) la Mödl cantò la parte di Waltraute («deve tenere presente», le disse Wieland sul suo letto di morte, «Waltraute è una specie di piccola Brunilde ed è in questo modo che deve interpretarla»). Nellultima recita del primo ciclo del secondo Tristano curato da Wieland la Mödl sostituì nel ruolo di Isotta la mitica Birgit Nilsson. Pare che, dopo averla ascoltata, la madre della Mödl abbia detto alla figlia: «Questa sarà una grande rivale per tutte voi!» (Mike Ashman, 2008, dalle note di copertina).