MICHAEL HAYDN: Endimione - serenata in due atti

Prima esecuzione moderna della serenata Endimione di Michael Haydn

Michael Haydn compose questa serenata italiana su un libretto di Pietro Metastasio basato sul tema del dolore amoroso provato dalla dea Diana, che aveva fatto voto di castità senza pensare che prima o poi avrebbe potuto cadere vittima degli strali di Cupido. Composta nel 1776, questa serenata in due atti fu eseguita per la prima volta durante la vita di Michael Haydn, ma in seguito venne dimenticata per più di due secoli, in quanto fu rimessa in scena solo nel 2018 a Salisburgo e oggi è finalmente disponibile in questa accurata registrazione grazie alla CPO. L’allestimento moderno di Endimione è stato realizzato grazie alla coproduzione dell’Istituto per l’Interpretazione Mozartiana, l’ensemble di strumenti originali Salzburger Hofmusik e la Società Johann Michael Haydn. Il termine “serenata” non deve essere inteso con il significato che gli viene in genere attribuito oggi, in quanto si riferisce a un’opera musicale dal carattere celebrativo per voci e strumenti, che conobbe il suo momento di massimo splendore a cavallo tra il XVII e il XVIII secolo, quando veniva eseguita in occasione di incoronazioni, matrimoni e compleanni e sotto l’aspetto strutturale poteva spaziare da una cantata profana a una vera e propria opera. Dopo la trionfale esecuzione a Salisburgo, il critico dell’autorevole sito drehpunktkultur.at scrisse: «Passato alla storia con il soprannome di “Haydn di Salisburgo”, Johann Michael Haydn, fratello minore del più famoso Franz Joseph, riserva sempre sorprese molto piacevoli agli ascoltatori moderni. Wolfgang Brunner dirige quest’opera con arguzia divertita, una elegante partecipazione emotiva e una corroborante energia che esprime dal clavicembalo anche nelle arie. Il suo approccio esecutivo appare stilisticamente appropriato e basato sulle morbide sonorità degli strumenti originali. L’ensemble Salzburger Hofmusik e – nella sua unica apparizione – il Mozart University Vocal Ensemble si accostano a quest’opera con energia e grande espressività. Il pubblico era semplicemente in estasi».

Nicholas Spanos, Aleksandra Zamojska, Lydia Teuscher, Ulrike Hofbauer, Salzburger Hofmusik, Wolfgang Brunner, direttore

Michael Haydn (1737-1806)

Endimione, serenata in due atti (1776)