DIETRICH BECKER: Concerti sacri e sonate

Rari concerti sacri in prima registrazione mondiale

Nato ad Amburgo probabilmente nel 1623, Dietrich Becker non solo fu uno dei più grandi organisti della sua epoca, ma si mise in luce anche per il suo eccezionale talento di violinista e compositore. Sebbene la sua importanza nell’ambito della storia della musica sia legata soprattutto al campo della produzione strumentale, Becker diede un contributo molto originale allo sviluppo della musica sacra, come si può facilmente notare dai cinque concerti sacri giunti fino ai nostri giorni nella loro interezza, che vengono presentati in prima registrazione mondiale in questo disco di sorprendente bellezza. Sotto il profilo della forma e dello stile, i geistliche Konzerte presentano una serie di caratteristiche comuni; più in particolare, per le parti strumentali Becker riservò sempre una netta preferenza a un nutrito organico composto da soli archi con l’aggiunta del basso continuo, le parti vocali si basano su una scrittura priva di eccessi virtuosistici, ma dallo stile prevalentemente sillabico per favorire una chiara declamazione del testo e una eloquente espressione degli affetti. In queste opere Becker fa spesso dialogare le voci con gli strumenti.

Hanna Zumsande, soprano; Lisa Florentine Schmalz, soprano; Mirko Ludwig, tenore; Knut Schoch, tenore; Klaus Mertens, basso

Hamburger Ratsmusik, Simone Eckert, viola da gamba e direzione

Dietrich Becker (1623-1679)

O hilf, Christe, Gottes Sohn per soprano, basso, tre violini, viola da gamba e basso continuo

Schaff’ in mir, Gott, ein reines Herz per tenore, due violini, due viole da gamba e basso continuo

Sonata à 4 in la minore per due violini, due viole da gamba e basso continuo

Selig sind die Toten per due soprani, tenore, basso, quattro viole da gamba e basso continuo

Sonata à 4 in la minore per due violini, due viole da gamba e basso continuo

Es ist ein großer Gewinn per soprano, due tenori, basso, quattro viole da gamba e basso continuo

Sonata à 4 in re minore per due violini, due viole da gamba e basso continuo

Wer unter dem Schirm des Höchsten sitzt per due soprani, due violini, sei viole da gamba e basso continuo