DEBUSSY: Canzoni Vol.3

La Hyperion presenta il terzo volume della sua acclamata integrale delle mélodies di Claude Debussy che vede Malcolm Martineau nel doppio ruolo di curatore e di pianista accompagnatore e le accurate note di copertina firmate dal celebre studioso del compositore francese Roger Nichols.

Nell’occasione, fa il suo esordio nel catalogo della prestigiosa casa discografica londinese il giovane soprano Jennifer France, vincitrice nel 2014 dell’importante Kathleen Ferrier Award nella categoria dedicata al canto da camera, che con il suo timbro di adamantina purezza dimostra di essere l’interprete ideale di questo repertorio. Da parte sua, il baritono Jonathan McGovern esegue Le promenoir des deux amants e altri brani con un timbro piacevolmente caldo e una grande sensibilità musicale. I 26 brani in programma possono essere divisi in quattro categorie ben precise: dodici sono basati su poesie di Théodore de Banville, quatto intonano versi scritti da diversi poeti con ogni probabilità nel 1882 e sono accomunati dal fatto di essere stati riscoperti solo di recente e pubblicati nel 2012, cinque furono scritti su poesie di Paul Bourget e altri cinque vennero composti tra il 1890 e il 1910.

Già disponibili:

CLAUDE DEBUSSY

integrale delle mélodies – volume 1

Christopher Maltman, baritono

Malcolm Martineau, pianoforte

CDA67357 (CD alto prezzo)

«Un recital ammirevole sotto tutti i punti di vista» (BBC Music Magazine) «Onestamente, non è possibile desiderare nulla di meglio della grande intelligenza musicale di Christopher Maltman e della certosina attenzione che Malcolm Martineau presta abitualmente anche alle più piccole nuances espressive» (Classic FM Magazine):

CLAUDE DEBUSSY

integrale delle mélodies – volume 2

Lorna Anderson, soprano; Lisa Milne, soprano

Malcolm Martineau, pianoforte

CDA67883 (CD alto prezzo)

«Il raffinato pianismo di Malcolm Martineau accompagna Lorna Anderson e Lisa Milne in una splendida antologia di brani che abbracciano la maggior parte della parabola creativa di Debussy […] La Anderson brilla con meravigliosa spontaneità nelle limpide e lunghe frasi musicali del compositore francese, mentre il coinvolgente senso di meraviglia della Milne evoca in maniera molto efficace l’eccitazione di Mélisande» (BBC Music Magazine).