THUILLE: Conc. per piano in Re magg.

Rimasto orfano a soli undici anni, il bolzanino Ludwig Thuille visse per qualche tempo a Innsbruck dove ebbe modo di conoscere Richard Strauss, con il quale in seguito strinse una profonda amicizia. Nel 1879 si trasferì a Monaco, dove seppe ritagliarsi un ruolo di grande importanza nellestabilishment musicale. Tra i suoi traguardi più significativi oggi si ricordano il trattato Harmonielehre e lopera teatrale Lobetanz. In quanto professore presso la Scuola Reale di Musica, Thuille esercitò una forte influenza sugli esponenti del neoromanticismo. Questo disco della CPO offre lopportunità di ascoltare i due lavori orchestrali di maggior respiro di Thuille. Composto nel 1882, il Concerto per pianoforte e orchestra rappresenta il frutto maturo degli studi compiuti con Josef Rheinberger e Karl Bärmann. Friedrich Munter, primo biografo di Thuille, affermò che questopera presenta chiari riferimenti agli stili di Mendelssohn e di Chopin, sebbene a un ascolto più attento appaia evidente la presenza di atmosfere inconfondibilmente schumanniane. La Sinfonia venne eseguita per la prima volta il 14 gennaio 1886 dallOrchestra di Corte di Meiningen diretta da Richard Strauss. In una lettera indirizzata a Thuille che non aveva potuto assistere al concerto per problemi di salute Strauss scrisse: «Devo farvi le mie più sincere congratulazioni per il grande successo riportato ieri sera dalla vostra sinfonia [] Qualcuno ha detto che questopera farà sicuramente colpo nel panorama musicale». La vena melodica e la varietà stilistica di questi due lavori trovano nel pianista Oliver Triendl e nellOrchestra Haydn diretta da Alun Francis gli interpreti ideali, consentendoci di riscoprire un autore dal fascino senza tempo.