BRAHMS: Quartetti vocali profani - Vol.2

Contemplazioni romantiche Johannes Brahms e l’amore: quello che è successo realmente o quello che si è limitato a sognare? Tutti sanno che il grande compositore amburghese provò per parecchi anni un sentimento molto profondo per Clara Schumann, mentre molti tendono a trascurare un innamoramento più ovvio. Brahms subì infatti il fascino della figlia di Schumann Julie e – andando completamente contro i suoi principi – le dedicò le Variazioni su un tema di Schumann. Brahms compose sotto l’influsso di questa relazione appena sbocciata anche i Liebeslieder-Walzer. Il fatto, poi, che Brahms abbia concepito la Rapsodia per contralto dopo la repentina e dolorosa conclusione di questo amore dimostra meglio di qualsiasi parola quanto avesse investito sui suoi sentimenti e quanto si sentisse solo. Per ironia della sorte, i Liebeslieder-Walzer ottennero un grandissimo successo già durante la vita del compositore, un fatto che non può stupire nessuno, soprattutto dopo avere ascoltato questa nuova registrazione che vede protagonista il Norddeutscher Figuralchor guidato con mano esperta dal suo direttore Jörg Straube. Un sequel suggestivo Questo ciclo è pervaso da un’atmosfera leggera e gioiosa e gli aspetti meno gradevoli dell’amore vengono sfiorati solo a tratti e – per giunta – sempre con una certa vena ironica. In particolare, gli spunti popolareschi si riallacciano alle Danze ungheresi e si nota una spiccata propensione per il descrittivismo. Il clamoroso successo ottenuto da questa raccolta, spinse Brahms qualche anno più tardi a scriverne un’altra, che dimostra come il suo autore non avesse ancora dimenticato il passato. Nell’ultimo brano è possibile notare una chiara allusione alla Rapsodia per contralto, un fatto che può fornire materiale prezioso a chi desidera fare speculazioni di carattere autobiografico. Sconfinate risorse tecniche ed espressive Le sconfinate risorse tecniche ed espressive del Norddeutscher Figuralchor hanno consentito a Straube di presentare alcune pagine amorose in forma solistica, una scelta che nella seconda serie si rivela vincente, visto e considerato che molti di questi brani sono stati concepiti da Brahms per una o due voci. L’ensemble vocale si rivela assolutamente irreprensibile anche nell’esecuzione delle opere a cappella; per convincersene è sufficiente ascoltare Abendständchen, che con i suoi elementi modali e le sue quinte aperte evoca una suggestiva atmosfera d’altri tempi. Un’incisione davvero superba I Fünf Gesänge op. 104 sono caratterizzati da una struttura quanto mai complessa. In questi brani scritti per un gruppo composto da una a sei voci Brahms raggiunse il vertice della sua creatività. I componenti del Norddeutscher Figuralchor padroneggiano questi brani dalla scrittura molto impegnativa in maniera veramente magistrale e la strepitosa immagine sonora garantita dal SACD permette di raggiungere una stupefacente naturalezza. Ascoltando questo disco potrebbe venire la tentazione di unirsi a questo coro, se solo si potesse raggiungere una simile perfezione!

Già disponibile:

JOHANNES BRAHMS

integrale dei quartetti vocali profane con pianoforte – volume 1

Markus Bellheim, pianoforte; Norddeutscher Figuralchor; Jörg Straube, direttore

MDGSA1867 (SACD alto prezzo)