HERZOGENBERG: Opere da camera

Proseguendo con passo lento ma sicuro, ledizione discografica dedicata dalla CPO alla produzione di Heinrich von Herzogenberg sta contribuendo a fare emerge dalle nebbie della storia della musica la figura di questo compositore di grande talento di volta in volta prevedibile e sorprendente collocandolo nella giusta prospettiva del suo amico (o meglio amico di sua moglie) Johannes Brahms. Nella prima fase della sua carriera, Herzogenberg si iscrisse senza la minima esitazione nella fazione di Wagner ma, a partire dai trentanni, il suo idolo divenne Brahms, compositore dallo stile più conservatore e rigoroso custode della tradizione romantica. Questa vera e propria scelta trovò conferma nei generi musicali a cui si dedicò da quel momento in avanti: opere corali e musica da camera ma mai opere teatrali. I lavori più significativi di Herzogenberg rientrano nella sfera cameristica e, dopo lelettrizzate registrazione dei suoi trii per archi e pianoforte realizzata dallAtos Trio, la CPO è orgogliosa di presentare due splendide pagine per pianoforte e strumenti a fiato in una produzione nuova di zecca. Il Quintetto per oboe, clarinetto, corno, fagotto e pianoforte è stato definito dal celebre musicologo Altmann e da altri eminenti studiosi come unopera «composta durante la fase creativa più felice di Herzogenberg». La vitalità il raffinato virtuosismo sfoggiati in queste interpretazioni consacrano Oliver Triendl e lOrsolino Quartett tra gli interpreti migliori in assoluto in questo repertorio.