Il sesto volume dellesplorazione della produzione dei maestri barocchi della Germania settentrionale varata dalla CPO è dedicato a Franz Tunder e a Nicolaus Hasse. Tunder il meglio conosciuto dei due fu il predecessore di Buxtehude come organista di Lubecca. Al contrario, di Hasse non ci è pervenuto quasi nessun documento, tuttavia gli studiosi sono riusciti a scoprire che con ogni probabilità fu allievo di Jacob Praetorius, di Jan Pieterszoon Sweelinck e di Heinrich Scheidemann e che verso la fine degli anni Venti del XVII secolo ricoprì lincarico di organista presso la Chiesa di Santa Maria di Stendal, passando in seguito alla Chiesa di Santa Maria di Rostock. Le sue quattro opere per organo giunte sino ai giorni nostri sono esaltate da effetti deco e da coloriture virtuosistiche e la sua fantasia sul corale Komm heiliger Geist, Herre Gott presenta una scrittura di straordinaria bellezza non inferiore allo stile delle grandi fantasie di Tunder. Da parte sua, Tunder non si limitò a suonare in quello che ai suoi tempi era il più grande edificio in mattoni del mondo, ma giocò anche un ruolo di importanza fondamentale nello sviluppo di una cultura musicale pubblica davvero indipendente. Come nei precedenti volumi, Friedhelm Flamme, ci offre un convincente saggio del suo grande talento, suonando il meraviglioso organo della Sankt-Petri-Kirche di Melle costruito da Christian Vater nel 1724.
Tracklist
Franz Tunder (1614-1667)
Praeludium in fa maggiore
Allein zu dir, Herr Jesu Christ
Auf meinem lieben Gott
Praeludium in sol minore
Christ lag in Todesbanden
Ein feste Burg ist unser Gott
Praeludium in sol minore
Herr Gott, dich loben wir
In dich hab ich gehoffet, Herr
Jesus Christus, unser Heiland, der von uns den Gotteszorn wandt
Praeludium in sol minore
Jesus Christus, wahr' Gottessohn
Komm, heiliger Geist, Herre Gott
Praeludium in sol minore (frammento)
Was kann uns kommen an für Not
Nicolaus Hasse (ca 1605-1670)
Allein Gott in der Höh sei Ehr
Jesus Christus, unser Heiland, der von uns des Gotteszorn wandt
Jesus Christus, unser Heiland, der von uns des Gotteszorn wandt
Komm, heiliger Geist, Herre Gott