PEJACEVIC D.: Opere per archi

Dopo il disco dedicato alle principali opere sinfoniche di Dora Pejacevic, immediatamente definite dalla stampa «vere e proprie gemme orchestrali» (klassik.com, aprile 2011), la CPO porta avanti l’edizione dedicata alla compositrice croata con un volume incentrato sulle sue opere cameristiche, un ambito di grande importanza nella produzione della Pejacevic. Questi lavori rappresentano l’esordio della compositrice croata con i generi classici del quartetto per archi (per il quale scrisse due opere), il quartetto e il quintetto per archi e pianoforte (un’opera ciascuno), la sonata per violino e pianoforte (due opere), la sonata per violoncello e pianoforte (due opere) e il trio per archi e pianoforte (due opere). Nella produzione cameristica della Pejacevic il ruolo di maggiore importanza è rivestito dal pianoforte e dai suoi manoscritti non ci è pervenuta nessuna opera che preveda l’utilizzo di strumenti a fiato. Composto nel 1910, il Trio op. 29 denota una scrittura matura e molto espressiva, basata su un grandissimo talento per il genere cameristico e una perfetta padronanza della forma classica. Subito dopo averlo ascoltato, il tema principale del primo movimento vi si fisserà nelle orecchie e farete molta fatica a dimenticarlo. Unica opera del genere composta dalla Pejacevic, la Sonata per violoncello e pianoforte op. 35 è un’opera molto elaborata e ricca di spunti drammatici scritta nel 1913 e riveduta due anni più tardi. Un nuovo preziosissimo disco che consente di andare alla scoperta della produzione cameristica della Pejacevic, che verrà presto seguito da altri volumi di sorprendente bellezza.

Dora Pejacevic su CPO:

opere orchestrali

Deutsche Staatsphilharmonie Rheinland-Pfalz, Ari Rasilainen, direttore

CPO777418 (CD alto prezzo)