SCHNABEL: Quartetti per archi N.5

Nel 1882 anno che vide la nascita di Arthur Schnabel lepoca dei grandi compositori-strumentisti stava per volgere alla fine. Tuttavia la distanza sempre maggiore che separava i diversi ambiti artistici e la grande indipendenza di cui godevano i virtuosi erano realtà che Schnabel non poteva accettare. Il fatto che il grande interprete tedesco sia diventato famoso grazie al suo stupefacente talento pianistico pur continuando per tutta la vita a comporre deriva dallabilità con cui si esibiva al pianoforte. Schnabel debuttò con i Berliner Philharmoniker poco più che diciottenne, eseguendo un proprio concerto per pianoforte e orchestra e due anni più tardi si mise in evidenza con unapplauditissima esecuzione dei concerti di Brahms sotto la direzione di Arthur Nikisch. In seguito fondò lo Schnabel Trio, una formazione che svolse unintensa attività per parecchi anni, cambiando più volte componenti. Schnabel seguì con entusiasmo le tendenze più recenti della musica contemporanea, dimostrando una particolare attenzione per lopera di Arnold Schönberg molto prima che il suo valore venisse riconosciuto dal pubblico e dalla critica. Queste caratteristiche trovano uneco nella sua opera, che venne sempre assimilata alla più ardita avanguardia musicale novecentesca. Le tre opere proposte in questo disco risalgono allultimo decennio della vita di Schnabel, in gran parte trascorso negli Stati Uniti, e figurano tra i lavori più significativi del repertorio cameristico della prima metà del XX secolo.