Grazie a una serie di incisioni di altissimo profilo, Robert McDuffie si è costruito una solida fama che lo ha collocato al fianco dei migliori violinisti della sua generazione. La sua impeccabile padronanza tecnica e il suo approccio ispirato, elegante e fantasioso gli consentono di offrirci una deliziosa silloge di brani dal sapore inconfondibilmente viennese di Fritz Kreisler, Franz Lehár, Johann Strauss e Rudolf Sieczynski, pervasi da un delicato romanticismo daltri tempi. Al fianco di McDuffie si mette evidenza uneccellente Cincinnati Pops Orchestra diretta con grande sensibilità da Erich Kunzel. A questa splendida proposta gli ingegneri del suono della Telarc aggiungono la classica ciliegina sulla torta con una resa sonora di assoluto realismo. Un disco da non lasciarsi assolutamente sfuggire.
Tracklist
Franz Lehár (1870-1948)
Concerto in si minore per violino e orchestra
Magyar Abrand (Fantasia ungherese) op. 45
Vergissmeinnicht polka da concerto
Fritz Kreisler (1875-1962)
Campane di mezzanotte (da Der Opernball di Heuberger)
Poupée valsante (Poldini)
Tambourin chinois op. 3
Liebesleid
Caprice viennois op. 2
Schön Rosmarin
La chasse nello stile di Jean-Baptiste Cartier
Liebesfreud
Serenade (da Frasquita di Lehár)
Melodia viennese (Gartner)
Rondino su un tema di Beethoven
Johann Strauss II (1825-1899)
Hochzeits-Präludium op. 469
Rudolf Sieczynski (1879-1952)
Wien, Wien nur du Allien