DRAESEKE: Quartetti per archi - Vol.2

Esecutore: Constanze Quartet

Autore: Draeseke

Numero dischi: 1

Barcode: 0761203535026

Cpo
CD
2021
CPO555350
2021-08-01
12,90 €
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Il secondo volume dell’integrale dei quartetti per archi di Felix Draeseke

Il secondo volume dei quartetti per archi di Felix Draeseke conferma la straordinaria originalità della produzione per archi del compositore tedesco. Quando volse la sua attenzione al genere del quartetto, Draeseke si avventurò in quello che a quell’epoca veniva considerato da tutti come il terreno di caccia prediletto dei compositori più legati alla tradizione. Per la verità, nei quartetti di Draeseke si percepisce una chiara influenza dello stile di Wagner, che però non si sostanzia in una mera imitazione della scrittura dell’autore del Tristano, ma in una creativa rivisitazione dei compositori classici, così come erano stati presentati a Draeseke da Wagner. Tutte queste opere sono attraversate da Leitmotive, che conferiscono loro una grande unità tematica. Il Quartetto n. 3 op. 66 fu eseguito regolarmente nelle città della Germania centrale per tutta la vita di Draeseke, un fatto che trova conferma nella scelta del Gewandhaus Quartet di inserirlo nel programma del concerto che tenne a Lipsia nel 1911 per celebrare il primo centenario della nascita di Franz Liszt. Il Quartetto op. 66 di Draeseke si distingue nettamente da tutte le altre opere simili concepite secondo il collaudato modello della forma-sonata, in quanto è strutturato in cinque tempi, un fatto che ricorda da un lato i divertimenti giovanili per quattro archi di Franz Joseph Haydn e dall’altro il celebre Quartetto in la minore op. 132 di Beethoven. Nel Quartetto di Draeseke paiono convivere a stretto contatto entrambe queste realtà, la gaia atmosfera delle cassazioni e delle serenate del Classicismo viennese e i toni sublimi dell’Heiliger Dankgesang (Celeste canto di lode) beethoveniano. Quello che era conosciuto come «il più temuto dei contrappuntisti» rivela in questi quartetti una scrittura in effetti molto rigorosa, ma allo stesso tempo dimostra anche di possedere un acuto senso dell’umorismo, che trova piena espressione soprattutto nella accentuata enfasi che viene posta sull’aspetto ritmico delle sue opere.

Constanze Quartet (Emeline Pierre, violino I; Esther Gutiérrez Redondo, violino II; Patrizia Messana, viola; Marion Platero, violoncello); Irina Frisardi, pianoforte

Felix Draeseke (1835-1913)

Quartetto n. 3 per archi op. 66

Scena per violino e pianoforte op. 69

Suite per due violini op. 86

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