AA.VV.: Orgelpunkt - Organo della Glocke di Brema - Vol.2

Un programma molto originale Un doppio colpo di fortuna: l’organo Sauer della sala da concerto Glocke di Brema è miracolosamente pervenuto pressoché inalterato ai giorni nostri dal 1928, anno della sua costruzione, nonostante tutti i tentativi compiuti nel corso degli anni per adattarlo ai gusti e alle mode del momento. Va sottolineato che è stato mantenuto anche il diapason originale di 435 Hz, che per la verità oggi è troppo grave per essere utilizzato nell’esecuzione con un gruppo strumentale. Per ovviare a questo serio problema, il Franz Kuhn Trombone Quartet guidato dall’intraprendente Juan Gonzáles Martínez può contare su un set di tromboni originali costruiti negli anni Venti del XX secolo. Con questo strumenti e l’organista Lea Suter, i quattro componenti del Franz Kuhn Trombone Quartet propongono in questo disco di insospettabile bellezza una serie di brani risalenti all’epoca d’oro dei grandi trombonisti, riportando in vita un repertorio estremamente godibile e di grandissimo interesse. Sotto questo aspetto, questo nuovo disco rappresenta una apprezzabile addizione al recital organistico presentato nel volume precedente. Un opportuno ritorno alle origini Al trombone venne negato per molto tempo un ruolo cantabile, un fatto che contribuiva a marginalizzarlo negli ensemble strumentali. A rivoluzionare lo status di questo strumento provvide Paul Weschke, acclamato virtuoso di trombone e tra i primi professori di conservatorio in Germania a rivalutare il suo strumento. Nelle sue numerose trascrizioni per trombone, Weschke aggiunse parecchie istruzioni sulle sue innovative tecniche esecutive, che consentivano tra le altre cose di eseguire passati legati produrre un glissando, un prerequisito indispensabile per suonare opere dal carattere vocale. Un suono organico Insieme ai tromboni romantici sviluppati da Franz Kuhn, le pionieristiche tecniche esecutive elaborate da Weschke seppero dare vita a una tavolozza sonora ricchissima di colori, che poteva anche contare in maniera molto valida sulle calde sonorità dell’organo Sauer della Glocke di Brema. Questo fatto può essere apprezzato in maniera evidente negli arrangiamenti da opere di Rossini e Reger, che sono stati ritrovati nel vasto archivio di Weschke e vengono eseguiti da Martínez e Suter con grande padronanza stilistica e un’ammirevole vitalità. E infine l’organo I quartetti di tromboni di Arno Hansen e August Hänsel rappresentano il complemento ideale di questo programma virtuosistico, che ci permette di immergerci in un microcosmo sonoro ben lungi dall’essere superato. Questo straordinario SACD ibrido multicanale delinea un’immagine sonora ampia, profonda e perfettamente bilanciata, che può essere apprezzata in tutta le sua bellezza, così come le dimensioni di questo straordinario organo in una delle sale da concerto più belle di tutta la Germania.

La collana Orgelpunkt su MDG:

AA.VV.

organo beckerat op. 1 della sankt-elisabeth-kirche di amburgo

Jens-Christian Ludwig, organo

Veronika Pünder, soprano e timpani; Andrea Hummel, viola; Torsten Lischke, violino; Jörg Thierfelder, flauto; Jens Cyrkel, violoncello; Chiara Amélie Ludwig, arpa

MDGSA2227 (SACD alto prezzo)

AA.VV.

organo rieger della sankt-martin-kirche di kassel

Eckhard Manz, organo

MDGSA2226 (SACD alto prezzo)

AA.VV.

organo sauer della glocke di brema

Lea Suter, Stephan Leuthold, Felix Mende, David Schollmeyer, organo

MDGSA2201 (SACD alto prezzo)

Lea Suter, organo Sauer

Juan González Martínez, trombone

Franz Kuhn Trombone Quartet (tromboni storici costruiti nel laboratorio di Franz Kuhn intorno al 1920)

Franz Liszt (1811-1886)

Cujus animam dallo Stabat Mater di Rossini

Arno Hansen (1894-1950)

Quartetto IV

Opernmelodien. Großes Potpourri n. 2

Richard Eckhold (fl 1871-1903)

Adagio

Friedrich August Belcke (1795-1874)

Fantasia su un tema di Der Ostermorgen di Sigismund Ritter von Neukomm

Fantasia op. 58

Gustav Adolf Merkel (1827-1885)

Arioso

Max Reger (1873-1916)

Romanze

A. Hänsel (fl 1832-1860)

Recitativo and Adagio

Adagio

Max Peters (1849-1927)

Elegie op. 9

Paul Weschke (1867-1940)

Marcia