VAN DER PALS: Integrale dei quartetti per archi - volume 1

Il primo volume dell’integrale dei quartetti per archi di Leopold van der Pals

Dopo aver pubblicato una sinfonia e un concerto per pianoforte e orchestra, la CPO presenta il primo volume dell’integrale dei quartetti per archi di Leopold van der Pals, compositore di grande talento nato a San Pietroburgo nella famiglia di un olandese e una danese, che divenne uno dei musicisti più cosmopoliti d’Europa, come dimostrano chiaramente le grandi personalità che facevano parte del suo giro di amicizie. Questi quartetti vengono interpretati con sensibilità e assoluta padronanza tecnica dal Van Der Pals Quartet, formazione che conta come violoncellista Tobias van der Pals, bisnipote del compositore. Al pari della maggior parte delle altre opere di van der Pals, questi quartetti sono intrisi di una intensa vena emozionale basata sulla profonda sensibilità del loro autore. Infatti, grazie al suo interesse per gli studi antroposofici di Rudolf Steiner, van der Pals si avvicinò al concetto della metamorfosi, che aveva avuto uno dei suoi maggiori paladini nel poeta Johann Wolfgang von Goethe, e che cercò sempre di utilizzare come base strutturale delle sue opere, come si può facilmente notare nel Quartetto n. 3, non a caso intitolato “Metamorfosi”. Sebbene si sia confrontato in parecchi casi con le metamorfosi artistiche e musicali, van der Pals tentò solo nel Quartetto n. 3 di elaborare questo concetto in termini sia formali sia musicali. Nel corso dei quattro brevi movimenti di questo lavoro, il tema viene sottoposto a un costante sviluppo, che viene percepito come una progressione musicale del tutto coerente. Più in particolare, nelle sue continue riapparizioni il tema viene declinato secondo stili diversi, conferendo al discorso musicale una forma del tutto originale, senza nessuna ripetizione o ricapitolazione, proprio come una piccola sinfonia.  

Leopold van der Pals (1884-1966)

Quartetto n. 1 per archi op. 33

Quartetto n. 2 per archi op. 66

Quartetto n. 3 per archi op. 79 “Metamorphosen”

In Memoriam Marie Steiner op. 176