Gottschalk: Musica Per Piano Vol.7

«An american composer, bon Dieu!»: con questa frase a effetto dieci anni fa la Hyperion presentava il suo primo disco dedicato a Gottschalk. In seguito, grazie a un inarrestabile successo di pubblico e di critica, letichetta inglese ha trasformato quello che allinizio doveva essere un disco singolo nella prima integrale della produzione per pianoforte solo del compositore americano. Questo volume propone alcune deliziose miniature, scritte spesso sotto lo pseudonimo Seven Octaves, una delle quali presenta sul frontespizio la dedica: «Al mio carissimo amico L.M. Gottschalk». Nonostante il compositore li abbia apparentemente disconosciuti, questi brani si sono conquistati negli ultimi anni una meritata popolarità; God save the Queen, il lavoro che chiude questo recital, denota le raffinate doti di un maestro capace di stregare le folle che si accalcavano ai suoi concerti, con una melodia allora assai famosa in tutti gli Stati Uniti, che viene contrappuntata dai temi degli inni nazionali di almeno otto stati europei dellepoca dando vita a unopera di irresistibile arguzia.