CATOIRE: MUSICA DA CAMERA

Dopo essersi messo in evidenza con uno splendido disco dedicato alla produzione cameristica di Reynaldo Hahn, l’ensemble Room-Music ripropone una silloge di opere di Georgy Catoire, un compositore russo vissuto tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, le cui fortune sono state rilanciate dalla straordinaria registrazione a lui dedicata da Marc-André Hamelin (CDA67090). Seguace della prima ora del nuovo stile wagneriano e pupillo di Ciaikovsky, Catoire – nonostante il parere fortemente contrario della sua famiglia – si costruì una carriera artistica di alto profilo, diventando professore di composizione presso il Conservatorio di Mosca e guida spirituale di una generazione di musicisti russi. Scritto nel 1900, il Trio in fa minore con pianoforte fu il primo frutto di una serie di importanti lavori da camera. Con i suoi toni aperti e virtuosistici, quest’opera giovanile rivela chiaramente l’influenza esercitata su Catoire da Arensky e Ciaikovsky – giungendo persino a prefigurare qualche tratto che in seguito sarà fatto proprio da Rachmaninov – e la bellezza sorgiva dei suoi temi ne denota lo straordinario talento melodico. Il Quartetto in la minore fu invece composto sedici anni più tardi. In questo suggestivo lavoro lo stile più maturo di Catoire si inoltra nel complesso universo espressivo di Scriabin, un fatto che emerge soprattutto dalla audacia della scrittura armonica e dalla complessità della struttura ritmica. Stephen Coombs e Charles Sewart completano il programma con una stupefacente interpretazione della breve Elegia in re minore per violino e pianoforte, una delle poche opere scritte da Catoire al di fuori della Russia. Il disco è corredato da esaustive note di copertina firmate da Stephen Coombs, che contribuiscono a rendere questa registrazione una delle proposte discografiche più interessanti dedicate a questo repertorio negli ultimi tempi.