ALKAN - CHOPIN: Opere per cello e piano

Questa registrazione di due delle più celebri sonate per violoncello e pianoforte del periodo romantico vede protagonista lo straordinario duo formato da Alban Gerhardt e da Steven Osborne, due musicisti dotati di una tecnica impeccabile e di una eccezionale profondità interpretativa. Molto apprezzato per il suo ardente apostolato in favore del repertorio meno noto del XIX secolo di cui ha fornito memorabili interpretazioni nella collana The Romantic Cello Concerto della Hyperion, Gerhardt raggiunge in questo disco unespressività di incredibile intensità. Nel corso del XIX secolo venne composto un numero relativamente limitato di sonate per violoncello e pianoforte e solo pochissime sono riuscite a ritagliarsi un posto nel panorama concertistico attuale. Sebbene sia conosciuta da pochissimi appassionati, la splendida Sonata di Alkan presenta una scrittura originale e una notevole invenzione melodica che colpiscono lascoltatore fin dalle prime battute. La Sonata op. 65 di Chopin è unopera densa e complessa che sconcertò il pubblico dellepoca. In questa interpretazione la sonata di Chopin assume i connotati di unopera molto sofistica, basata su un contrappunto a due voci, nel quale nessuno dei due musicisti riesce a prendere il sopravvento sullaltro e dove il dialogo si manifesta sempre in maniera imprevedibile. Particolare curioso: queste due sonate vennero scritte per il grande violoncellista francese Auguste-Joseph Franchomme, che le eseguì per la prima volta in entrambi i casi con il compositore al pianoforte rispettivamente nel 1848 e nel 1857.

ALBAN GERHARDT SU HYPERION:

AA.VV.
THE ROMANTIC CELLO CONCERTO VOLUME 2
Alban Gerhardt, violoncello
Rundfunk Sinfonie-Orchester Berlin, Hannu Lintu, direttore
CDA67583 (1 CD alto prezzo)
«Alban Gerhardt si abbandona a uno stupefacente virtuosismo, consegnandoci uno dei titoli più belli del pur vasto catalogo della Hyperion» (Classic FM Magazine) «Linterpretazione di Gerhardt è sorretta da un suono sontuoso, da un grande carisma e da una assoluta sicurezza, che appare evidente anche e forse soprattutto nelle opere meno note [] Pur non presentando una scrittura troppo impegnativa sotto laspetto tecnico, il Concerto per violoncello e orchestra di Dietrich rivela a un esame più attento numerosi preziosismi e melodie di straordinaria bellezza; la Romanza costituisce una delle vette più alte di questo disco e per Gerhardt deve essere stato un vero piacere riscoprirla [] Linterpretazione di Gerhardt mi ha spinto quasi a credere nel senso migliore che questopera non sia mai caduta nelloblio [] al punto che, se sarebbe già stata perfetta per il volume inaugurale della collana, per la seconda uscita rappresenta un lusso incredibile. Le interpretazioni sono allo stesso tempo brillanti e coinvolgenti. Da parte mia, non posso far altro che aspettare con ansia luscita del terzo volume» (International Record Review).