LISZT: At The Opera

In questo imperdibile disco, Louis Lortie, artista esclusivo Chandos e vincitore di un incredibile numero di premi e di riconoscimenti della stampa specializzata di tutto il mondo, prosegue la sua straordinaria esplorazione della produzione pianistica di Franz Liszt, volgendo la sua attenzione sulle trascrizioni, parafrasi, fantasie e reminiscenze di famosi temi di opere liriche, che con le loro geniali innovazioni tecniche diedero un contributo determinante alla rivoluzione tecnica ed espressiva che nel corso della seconda metà del XIX secolo trasformò completamente il repertorio pianistico. In Réminiscences de Don Juan, un lavoro basato su tre scene del Don Giovanni di Mozart, Liszt creò un’opera famosa per le sue trascendentali difficoltà tecniche. Con quest’opera Liszt portò all’entusiasmo il raffinato pubblico dei salotti dei suoi tempi ottenne una fama imperitura, al punto da spingere un virtuoso del calibro di Ferruccio Busoni a esclamare: «questo brano ha acquisito tra i pianisti il valore simbolico di un vertice dell’arte pianistica». La Paraphrasede concert sur le Rigoletto è una delle tre fantasie su opere di Verdi pubblicate per la prima volta nel 1960. Ognuna di queste opere si concentra su un momento particolare dell’opera di Verdi, traducendola in termini pianistici senza comunque perdere le linee generali del lavoro originale. Per la parafrasi del Rigoletto Liszt scelse l’aria del Duca di Mantova Bella figlia dell’amore. Nella Valse de l’opéra Faust de Gounod il grande compositore di origine ungherese fonde il valzer del primo atto dell’opera con l’intensissimo duetto d’amore del secondo atto. Dopo aver trasformato alla sua maniera questi spunti melodici, Liszt aggiunse molta farina del suo sacco, imponendo una repentina accelerazione che sfocia in una vertiginosa girandola di colori, che ricorda in maniera impressionante la di molto successiva La Valse di Maurice Ravel, e infine riproponendo il tema principale con un’eleganza e una grandiosità in grado di lasciare a bocca aperta anche l’appassionato dai gusti più esigenti. Il programma di questo disco è completato da diverse trascrizioni dai toni più o meno innovativi di opere di Richard Wagner che, nonostante un primo incontro tutt’altro che idilliaco, in seguito seppe stringere con Liszt una stretta collaborazione musicale. Tra queste trascrizioni spicca quella del celebre Liebestod del Tristano e Isotta. Dal momento che Liszt non portò mai a termine la trascrizione del Preludio, suo naturale pendant musicale, in questo disco viene proposta una brillante versione realizzata dallo stesso Lortie.

Louis Lortie su Chandos:

FRANZ LISZT

annèes de pèlerinage

Louis Lortie, pianoforte

CHAN10662 (2 CD al prezzo di uno)

«Louis Lortie porta l’ascoltatore all’entusiasmo nell’esecuzione degli evocativi diari di viaggio di Liszt» (Gramophone) «Questo eccellente cofanetto merita le più convinte raccomandazioni» (BBC Music Magazine) GRAMOPHONE RECOMMENDS

FRANZ LISZT

integrale delle opere per pianoforte e orchestra

Louis Lortie, pianoforte

Residentie Orchestra The Hague, George Pehlivanian, direttore

CHAN10371/3 (3 CD prezzo speciale)

LUDWIG VAN BEETHOVEN

integrale delle sonate per pianoforte

Louis Lortie, pianoforte

CHAN10616/9 (9 CD prezzo speciale)

FRYDERYK CHOPIN

integrale delle opere per pianoforte – volume 1

Louis Lortie, pianoforte

CHAN10588 (CD alto prezzo)

FRYDERYK CHOPIN

integrale delle opere per pianoforte – volume 2

Louis Lortie, pianoforte

CHAN10714 (CD alto prezzo)

KAROL SZYMANOWSKI

opere orchestrali

Louis Lortie, pianoforte

BBC Symphony Orchestra, Edward Gardner, direttore

CHANSA5115 (SACD alto prezzo)