ANTHEIL: Musica Orchestrale

Sinfonia n. 3 «Americana». Tom Sawyer. Hot-Time Dance. McKonkeys Ferry. Capital of the World Dopo decenni di totale oblio, oggi la CPO ripropone la figura di George Antheil, un compositore che si segnalò come uno degli esponenti più audaci e originali del Novecento musicale americano. Il bad boy of music (ragazzaccio della musica), come si definì argutamente nella sua autobiografia, non era capace di accontentarsi di mezze misure, al punto che per trovare la propria personalità artistica, non esitò a passare dai toni scandalosi del Ballet mécanique alla scrittura perfettamente ortodossa delle sinfonie. Il suo percorso artistico fu fuori dai canoni e privo di qualsiasi logica, fidando esclusivamente nellonnipotenza del proprio genio. Per sua fortuna, la sorte gli fu sempre favorevole. Tuttavia le infinite incoerenze che caratterizzano il catalogo delle sue opere e lo stato deplorevole in cui versano le sue partiture hanno dato molto filo da torcere agli ardimentosi musicologi che si sono occupati della sua produzione. Nonostante questo, la CPO è orgogliosa di aggiungere al proprio catalogo una prima esecuzione mondiale di particolare importanza, la Terza Sinfonia, composta da Antheil tra il 1936 e il 1939. «Si tratta di una sinfonia inconfondibilmente americana [] In essa si può presagire lAmerica del futuro, energica, impavida, allavanguardia; la sua musica esprime il respiro più autentico del nuovo continente». Il programma è completato da altre quattro opere intrise di unatmosfera piacevolmente yankee: le ouvertures Tom Sawyer e McKonkey Ferry, il sorprendente Hot-Time Dance e la suite dal balletto Capital of the World.