MELARTIN: Sinfonie n. 5 e 6

In quanto padre fondatore della musica finlandese, Jean Sibelius continua a essere considerato una imprescindibile pietra di paragone di questo meraviglioso patrimonio musicale, al punto che chi non lo conoscesse a fondo potrebbe ragionevolmente non rendersi conto di quanto siano numerosi i musicisti di grande talento che si dedicarono con successo all’arte della composizione nel Paese dei Mille Laghi. Tra di essi si segnala in particolare Erkki Melartin. Di dieci anni più giovane dell’autore del poema sinfonico Finlandia, Melartin ha lasciato un corpus di opere molto significativo, che sotto molti aspetti ha spinto sia gli studiosi sia il pubblico a formulare confronti con lo stile del più anziano collega, un confronto che ovviamente continua a essere apertissimo alle opinioni di tutti, addetti ai lavori e semplici appassionati. A voler essere sinceri, nelle due sinfonie di Melartin presentate in questo disco di sorprendente bellezza si può riconoscere qua e là una citazione di Sibelius e a tratti fa capolino qualche formulazione dell’inconfondibile vocabolario mahleriano, ma – nonostante questo – la stella del compositore di queste sei imponenti sinfonie brilla luminosa senza orbitare intorno alla tradizione romantica, guidandoci risolutamente verso un universo tanto eccitante quanto ancora tutto da scoprire.

Turku Philharmonic Orchestra, Ari Rasilainen, direttore

Erkki Melartin (1875-1937)

Sinfonia n. 5 in la minore op. 90 “Brevis”

Sinfonia n. 6 op. 100