Concerti per piano Vol.42 - Alnaes

Per il 42° volume della collana The Romantic Piano Concerto la Hyperion ha concentrato la propria attenzione sulla Norvegia, scoprendo che il repertorio romantico di questo paese non può essere ricondotto unicamente al famosissimo Concerto in la minore di Edvard Grieg. Se il nome di Christian Sinding evoca qualche immagine nella mente degli appassionati di pianoforte, quello di Alnæs è invece pressoché sconosciuto al di fuori dei confini del suo paese natale. Eppure come accade spesso è proprio il suo lavoro a costituire la nota più lieta e interessante del programma di questo disco. A volerla descrivere in poche parole, si tratta di unopera pervasa dalla scrittura magniloquente tipica del Tardo Romanticismo, dallo stile molto vicino a quello di Sergei Rachmaninov. In effetti, un ascolto attento rivela alcuni passaggi che ricordano da vicino il Quarto Concerto del ben più famoso compositore russo, un fatto che non susciterebbe nessuna meraviglia, non fosse che il concerto di Alnæs venne scritto prima di quello di Rachmaninov. A questo punto, sorge spontanea una domanda: che Rachmaninov abbia ascoltato il concerto del compositore norvegese prima di scrivere il suo? Il Concerto di Sinding è unopera monolitica strutturata in tre movimenti e basata su un unico tema, che viene sottoposto a uninfinità di variazioni dal sapore scopertamente lisztiano. La scrittura scopertamente virtuosistica secondo alcuni compositori addirittura esplosiva rende lascolto di questo lavoro particolarmente piacevole. Questi dischi vedono assoluto protagonista Piers Lane al suo sesto disco pubblicato in questa splendida collana accompagnato con vigore da una brillantissima Bergen Philharmonic Orchestra diretta con piglio e molto buon gusto dal suo nuovo direttore Andrew Litton.