ARAUJO/DE SALAZAR: Fire Burning in snow

«Il fuoco che brucia la neve è leffetto dellamore». Lultimo verso di Dime amor di Juan de Araujo posto a titolo di questo meraviglioso disco esprime in maniera molto efficace le passioni e i contrasti drammatici che pervadono le opere eseguite dallensemble Ex Cathedra di Jeffrey Skidmore. Sebbene Juan de Araujo sia stato inserito da molti musicologi tra i più grandi compositori latinoamericani del XVII secolo, la sua musica continua a essere eseguita molto raramente. Di Araujo ci sono giunte scarse notizie biografiche (si sa che studiò con scarso profitto a Lima e che venne coinvolto in disordini a La Plata) e cè ancora molto da scoprire. Araujo nacque in Spagna nel 1648 e la sua famiglia emigrò in America Latina quando Juan era ancora giovanissimo. Dopo aver ricoperto per alcuni anni lincarico di organista della Cattedrale di Lima, Araujo si trasferì a Panama e a Cuzco, dove sono conservati alcuni manoscritti delle sue opere, e a partire dal 1680 trascorse gli ultimi 32 anni della sua vita come organista della Cattedrale di La Plata, lattuale Sucre, capitale amministrativa della Bolivia. Questo disco presenta in prima registrazione mondiale una delle sue opere più importanti, un Dixit Dominus strutturato a tre cori in undici numeri. Questa composizione di ampio respiro riesce a esprimere con impressionante immediatezza gli elementi drammatici del testo, utilizzando in maniera magistrale tutte le tecniche corali dellepoca. Il Silencio è unincantevole ninna nanna per doppio coro che si pone in stridente contrasto con la scrittura drammatica di ¡A, del tiempo! e di ¡A, de la región de luces!, entrambe a tre cori, mentre la gagliarda ¡Fuego de amor! presenta una scrittura per quattro cori. La straordinaria fantasia di Araujo nella scelta dei testi, la sua sensibilità nei rivestire ogni parola della musica più adeguata, la sua spiccata propensione per la melodia e la sua accesa fantasia armonica sono davvero degne di nota, quando non sensazionali. Le ispirate registrazioni dedicate dallensemble Ex Cathedra al repertorio polifonico del Barocco latinoamericano sono sempre attese con febbrile impazienza in quanto, nonostante siano quasi del tutto sconosciute, riescono a comunicare allascoltatore una gioia e una vivacità davvero imprevedibili. Come sempre, il complesso diretto da Jeffrey Skidmore sfoggia una vitalità e una competenza stilistica di altissimo livello.

EX CATHEDRA SU HYPERION:

AA.VV.
MOON, SUN AND ALL THINGS
Ex Cathedra, Jeffrey Skidmore, direttore
CDA67524 (1 CD alto prezzo)
«[] terminando con un grida e risate liberatorie, linterpretazione dellensemble Ex Cathedra è senza dubbio la più spontanea e divertente che abbia mai ascoltato su disco. Dopo questa espressione di sfrenata esultanza, i Vespri si chiudono con un vivace inno finale. Gli strumenti e le voci si spengono una dopo laltra, fino a quando nellaria non rimane che leco di un canto a bocca chiusa e il ricordo di un disco semplicemente memorabile» (BBC Music Magazine) «Lensemble Ex Cathedra entra nello spirito festivo con palpabile entusiasmo per questo tesoro di recente scoperta, chiaramente avvertibile nella sua fresca ed elegante interpretazione dei brani più composti» (The Daily Telegraph) «Assolutamente sublime [] tutti i brani sono eseguiti, cantati e registrati in maniera impeccabile» (The Sunday Times).