FRANCK: Symphonic organ works

In questo splendido disco della Hyperion il grande organo – e la maestosa acustica – della St Paul’s Cathedral riportano alla vita le opere sinfoniche per organo di César Franck nella magistrale esecuzione di Simon Johnson, attuale organista della splendida cattedrale londinese. Johnson presenta la sua trascrizione della Sinfonia in re minore del compositore francese, un’opera piuttosto problematica che venne giudicata in termini del tutto negativi dai critici presenti alla sua prima esecuzione. L’aspetto paradossale di questa sinfonia venne espresso in maniera esemplare da Norman Demuth, che affermò di non avere mai ascoltato «un’opera così magnifica scritta così male». La trascrizione di Johnson può essere considerata una sorta di rimedio a questo paradosso, soprattutto perché le innovazioni apportate nel corso dell’ultimo secolo nel controllo della tastiera consentono all’orchestrazione di Franck di essere usata come schema per la precisa scelta dei registri. L’Interludio sinfonico che separa le due parti dell’oratorio Rédemption non ha purtroppo raggiunto la grande popolarità che meriterebbe. Franck pose come sottotitolo di quest’opera la frase «La gioia del mondo, trasformata e resa giubilante della parola di Cristo». Questo brano si basa su due temi principali, il primo una nobile melodia che Emmanuel Chabrier descrisse come «l’anima più autentica della musica» e il secondo un vigoroso motivo eseguito dai tromboni, a cui rispondono modulando gli altri ottoni e i legni. Questi due temi vengono sviluppati e combinati da Franck in una maniera veramente geniale.