A.v.: Concerti Per Violino Ed Orchestra

Questi quattro deliziosi concerti furono scritti da altrettanti giovanotti: infatti, allepoca della loro composizione, sia Linley sia Wesley avevano da poco superato i 15 anni, mentre Shaw e Brooks avevano probabilmente solo qualche anno in più. Questo fatto ci aiuta a ricordare che il talento artistico tendeva a svilupparsi molto precocemente in un periodo in cui la vita umana era più breve e incerta rispetto ai giorni nostri. Unico sopravvissuto di una produzione che contava ben venti lavori, il concerto di Thomas Linley dimostra in maniera evidente linflusso della scuola italiana, che questo grande amico di Mozart scomparso a soli 22 anni aveva conosciuto nel corso dei suoi viaggi nel Belpaese. Anche il concerto di Wesley è il frutto di una giustapposizione di due stili apparentemente inconciliabili, in questo caso quello barocco e quello classico. Sebbene Shaw e Brooks siano rimasti per molto tempo immersi nel più totale oblio (Brooks non venne nemmeno citato nella prima edizione del Grove), i loro concerti sono comunque ben scritti e molto gradevoli. «Questo disco si rivela sia piacevole sia sorprendente [] Sebbene presenti opere del tutto sconosciute, questa novità della Hyperion saprà garantirvi un ascolto di inattesa bellezza» (Early Music Review) «Unesecuzione di commovente bellezza nei movimenti lenti e unenergia assolutamente coinvolgente nei tempi veloci, ben sostenute da un accompagnamento orchestrale robusto e davvero apprezzabile sotto laspetto stilistico. Sinceri complimenti a tutti coloro che hanno preso parte a questa splendida registrazione» (Gramophone) «Queste esecuzioni si spingono molto al di là di un mero interesse specialistico, al punto che questo disco merita di essere preso in seria considerazione dal pubblico più vasto possibile. Caldamente raccomandato» (Fanfare, Stati Uniti) GRAMOPHONE CRITICS CHOICE