BACH CPE: Hamburgische Festmusiken

«Ho composto moltissime opere sia per il servizio liturgico sia per festività di ogni genere, ma nessuna è mai stata pubblicata». Tra i numerosi compiti legati al suo incarico di direttore musicale della città di Amburgo, Carl Philipp Emanuel Bach doveva anche scrivere cantate per la consacrazione di chiese e per lingresso dei nuovi pastori. Di solito, dopo essere state eseguite per loccasione prevista, opere di questo genere cadevano subito nel dimenticatoio. Sotto questo aspetto, il fatto che Bach attribuisse a questi lavori la stessa importanza di un Magnificat o di una cantata sacra è davvero sorprendente. La cura prestata dal secondogenito del sommo Cantor lipsiense anche alle sue opere più neglette ci ha fatto pervenire un gran numero di veri capolavori, degni di essere accostati alle eccezionali Kapitänsmusiken del suo predecessore e padrino Georg Philipp Telemann. Protagonista di questa storica riscoperta è lo specialista Ludger Rémy, che nelle note di copertina accluse al booklet afferma: «Eseguire questi lavori ci ha fatto apprezzare non solo la profondità espressiva di ogni coro e di ogni aria, ma anche la loro intrinseca bellezza; la musica di Carl Philipp Emanuel Bach non si limita infatti ad accarezzare piacevolmente lorecchio ma sorprende in continuazione».