CIMAROSA: Le astuzie femminili

Un ex sguattero napoletano che a Roma si spaccia per notaio; una giovane ragazza di cui quest’ultimo ha la tutela e che potrà ricevere la ricca eredità del padre solo se sposerà il napoletano Don Giampaolo, infatuato di lei, un povero imbecille che si innamora perdutamente dell’ereditiera, una governante che si incapriccia del falso notaio e una fidanzata intrigante che organizza abilmente il lieto fine. Per quanto veda protagonista appena sei personaggi, Le astuzie femminili suscita un tale entusiasmo, che ancora oggi non si può fare a meno di sorridere. Basata sulla esuberante vitalità e sulle irresistibili melodie di Domenico Cimarosa – uno dei compositori più meritatamente acclamati della Scuola Napoletana dell’ultimo scorcio del XVIII secolo – quest’opera buffa rappresenta l’ideale contraltare del ben più famoso Matrimonio segreto, capolavoro che è stato aggiunto tre anni fa – sempre sotto la direzione di Alessandro De Marchi – al catalogo della CPO.

Rocco Cavalluzzi, Eleonora Bellocci, Matteo Loi, Valentino Buzza, Martina Licari, Angela Schisano, Theresia Orchestra, Alessandro De Marchi, direttore

Domenico Cimarosa (1661-1741)

Le astuzie femminili, opera in due atti su libretto di Giuseppe Palomba (prima rappresentazione: 26 agosto 1794, Teatro dei Fiorentini di Napoli)