La magnifica edizione delle operette di Lehár varata dalla CPO raggiunge con questo titolo una vera e propria pietra miliare del genere. Fino a questo momento letichetta tedesca si è concentrata soprattutto su rarità e lavori poco conosciuti di questo grande maestro (un impegno destinato a durare ancora per molto, potete starne certi!), mentre questo cofanetto presenta una delle sue operette più celebri e amate, Il paese del sorriso (Das Land des Lächelns). A ben vedere, anche in questo caso ci troviamo di fronte a una autentica primizia, in quanto viene proposta per la prima volta la versione integrale e senza alcun taglio, con gli incantevoli balletti, lemozionante marcia nuziale (nella quale si può riconoscere qualche tratto raveliano) e tre finali datto scritti in un elaborato stile operistico. Dallascolto di questoperetta appare finalmente evidente la stretta relazione che legò Lehár a Puccini, dimostrando quanta poca verità ci sia nella celebre affermazione di Tucholsky, secondo il quale Lehár era «il Puccini dei poveri». In questa «grande operetta romantica» (titolo apposto dallo stesso autore), Lehár rivela tutta la sua maestria drammaturgica e la sua fantasia nellimpiego delle sfumature orchestrali, due qualità che emergono soprattutto nei passaggi che vengono normalmente omessi. Quello che si può ascoltare in questo splendido cofanetto è un vero capolavoro strappato dalloblio e riproposto nella sua integralità dal più autorevole Sou-Chong oggi in circolazione: Piotr Beczala.
Tracklist
Franz Lehár (1870-1948)
Das Land des Lächelns (Il paese del sorriso)