TELEMANN: Der aus der Lowengrube errettete Daniel

MUSICA SACRA HAMBURGENSIS 1600-1800
Fino a pochi anni fa loratorio Der aus der Löwengrube errettete Daniel (Daniele liberato dalla fossa dei leoni) scritto da Georg Philipp Telemann per la festa di San Michele era del tutto sconosciuto, in quanto tutti i pochi manoscritti pervenutici erano stato erroneamente attribuiti a Händel. Grazie allimpegno dei musicologi, è stato possibile non solo restituire a Telemann la paternità di questo splendido oratorio, ma anche identificare il suo librettista Albrecht Jacob Zell e scoprire la data e il luogo della sua prima esecuzione, avvenuta nella Chiesa di San Pietro di Amburgo nel 1731. Questa straordinaria scoperta è stata presentata al pubblico per la prima volta dopo oltre due secoli e mezzo nel corso di un concerto tenutosi nel 2006, durante il convegno internazionale degli Eighteenth Magdeburg Telemann Festival Days. Il Daniel costituisce uno dei vertici più fulgidi di uno dei cicli liturgici più atipici di Telemann, la cosiddetta annata basata sugli oratori di Zell, che vide la luce tra il 1730 e il 1731. Questopera presenta caratteristiche così inconfondibilmente telemanniane tra cui una straordinaria varietà timbrica, una sbrigliata invenzione melodica e la capacità di sottolineare efficacemente tutti i punti più drammatici che viene da chiedersi come sia stato possibile attribuirla per così tanto tempo a un altro compositore. Di alto livello, come sempre, linterpretazione dellensemble di strumenti originali La Stagione diretta da Michael Schneider.