SCHUBERT: Die schone mullerin

Nel caso di Die schöne Müllerin di Schubert si può parlare di prima registrazione mondiale? Chiunque ardisca esprimere un simile concetto tra gli addetti ai lavori del mercato discografico internazionale rischierebbe seriamente di essere messo alla berlina come completo incompetente. Questo a meno che – ovviamente – il disco annunciato come prima registrazione mondiale non abbia qualcosa di del tutto inedito, come questo nuovo disco della CPO, che al posto della versione originale per voce e pianoforte del ciclo schubertiano – che può contare su decine di edizioni discografiche di alto livello – presenta un’edizione completamente nuova e di rapinosa bellezza. L’accompagnamento – se in questo caso si può parlare di accompagnamento strumentale – è eseguito dal celebre ottetto Ensemble Acht. Il grande tenore Klaus Florian Vogt intona con straordinaria intensità espressiva i venti Lieder dello sfortunato mugnaio, che alla fine – a causa dell’amore non corrisposto – si uccide gettandosi nel torrente. Il ricco accompagnamento strumentale è opera del grande arrangiatore e compositore Andreas N. Tarkmann, che ha illuminato le sfumature romantiche della variopinta parte pianistica di Schubert con un approccio molto intenso, che esalta al massimo grado questo dramma poetico. Date queste premesse, si può parlare davvero di prima registrazione mondiale!

Klaus Florian Vogt, tenore

Ensemble Acht

Franz Schubert (1797-1828)

The Fair Maid of the Mill (arrangiamento del ciclo Die schöne Müllerin per tenore ed ensemble strumentale a cura di Andreas N. Tarkmann)