HEINICHEN: Gott ist unser Zuversicht - cantate sacre tedesche

Dopo aver studiato legge all’Università di Lipsia, Johann David Heinichen entrò a far parte della cerchia di Telemann, cominciando come il grande compositore di Magdeburgo a mettersi in luce come autore di opere per le celebrazioni protestanti, al punto da vedersi concedere un soggiorno di diversi anni in Italia per ampliare i suoi orizzonti musicali. Nel 1716 Heinichen ottenne l’incarico di direttore musicale della corte di Dresda di Augusto il Forte, un posto che Johann Sebastian Bach – di due anni più giovane – sarebbe stato ben lieto di ricoprire. Le opere presentate in questo imperdibile disco comprendono cinque opere che Heinichen scrisse durante il suo periodo creativo “protestante”, del quale ci sono pervenute circa 25 cantate sacre in tedesco di straordinaria bellezza e dalla struttura estremamente elaborata, che comprende sia gli austeri corali della tradizione luterana sia arie ricche di sfumature espressive e caratterizzate da un lirismo che non può essere fatto rientrare del tutto nella sfera devozionale.

Magdalene Harer, Bernadette Beckermann, Tobias Hunger, Felix Schwandtke

Sächsisches Vocalensemble, Batzdorfer Hofkapelle, Matthias Jung, direttore

Johann David Heinichen (1683-1729)

Gelobet sei der Herr, cantata per soprano, contralto, tenore, basso, archi e basso continuo

Lass dichs nicht irren cantata per soprano, contralto, tenore, basso, archi e basso continuo

Der Segen des Herrn machet reich, cantata per soprano, contralto, tenore, basso, archi e basso continuo

Gott ist unser Zuversicht, cantata per soprano, contralto, tenore, basso, archi e basso continuo

Der Herr ist nahe, cantata per soprano, contralto, tenore, basso, archi e basso continuo