WAGNER: PARSIFAL

Per la sua prima registrazione di unopera di Richard Wagner letichetta russa Mariinsky Live mette in campo un cast di cantanti internazionali di altissimo livello, guidato da René Pape, Gary Lehman e Violeta Urmana, Il Teatro Mariinsky di San Pietroburgo ha sempre avuto un legame molto profondo con i capolavori del grande compositore tedesco. Lo stesso Wagner diresse diverse opere in questo teatro e nel 1863 vi eseguì una silloge di pagine tratte dallAnello del Nibelungo, prima che venisse tenuto ufficialmente a battesimo. Nel corso degli ultimi dieci anni Valere Gergiev ha diretto sempre più spesso le opere di Wagner, segnalandosi come uno dei loro migliori interpreti, tuttavia questa è la prima registrazione in assoluto da lui dedicata a questo repertorio. Wagner definì la sua ultima opera lavoro festivo per la consacrazione del teatro e da allora il Parsifal è stato sempre al centro di discussioni, facendo coesistere temi sacri e morali con una musica di irresistibile bellezza. Lopera di Wagner si basa sul celebre poema arturiano di Wolfram von Eschenbach Parzival. Nonostante il suo rigoroso impianto cristiano, nel Parsifal Wagner inserì una serie di valori tratti da altre fedi, tra cui il buddismo. In questopera Wagner portò avanti gli esperimenti armonici che aveva adottato per il Tristano e Isotta, creando una musica di stupefacente bellezza che riflette i toni profondamente morali del poema di von Eschenbach. La registrazione di questa splendida edizione del Parsifal è stata realizzata nella Sala da Concerto del Teatro Mariinsky di San Pietroburgo tra il 5 e il 13 giugno del 2009, con una serie di riprese dal vivo. Sotto laspetto più tecnico, questa versione è stata registrata con tecnologia DSD multicanale ad alta risoluzione dallo straordinario producer James Mallinson e dagli ingegneri del suono John Newton e Dirk Sobotka. Il Parsifal di Wagner costituisce la quarta opera del catalogo della Mariinsky Live, dopo Il naso di Dmitri Shostakovich, The Enchanted Wanderer di Rodion Shchedrin e lOedipus Rex di Igor Stravinsky, tutti insigniti dei premi più prestigiosi assegnati dalla stampa internazionale. Il naso, primo disco pubblicato dalletichetta russa, ha ricevuto addirittura due nomination ai Grammy Award.