BEMBO: L'Ercole amante

Per avere l’onore della prima rappresentazione, l’opera Ercole amante di Antonia Bembo ha dovuto aspettare quasi 340 anni. Questa interminabile attesa trova spiegazione nella scelta del soggetto, in quanto il suo insegnante Antonio Cavalli aveva composto nel 1660 una grandiosa opera sullo stesso libretto, che era stata eseguita per la prima volta in occasione delle nozze di Luigi XIV e Maria Teresa di Spagna. Sebbene il Re Sole – che a quanto sappiamo era un notorio estimatore delle sue opere – l’avesse presa sotto la sua ala protettiva dopo che la celebre cantante veneziana si era separata dal marito e trasferita in Francia, il monarca conosceva già molto bene il tragico mito di Ercole. Questa è forse una ragione per cui Luigi XIV decise di non ascoltare questa musica incantevole e al tempo stesso intrisa di una profonda carica emozionale e punteggiata da numerose arie molto espressive. Alla fine, il 26 maggio 2023 Jörg Halubek e l’ensemble di strumenti originali Il Gusto Barocco hanno messo in scena nella Liederhalle di Stoccarda questo capolavoro dimenticato da oltre tre secoli, assicurandogli così il grande successo che merita.

Yannick Debus, Alena Dantcheva, Anita Rosati, David Tricou, Flore Van Meerssche, Chelsea Marilyn Zurflüh, Arnaud Gluck, Andrés Montilla Acurero, Hans Porten

Il Gusto Barocco, Jörg Halubek, clavicembalo e direzione

Antonia Bembo (ca 1640-1720)

LʼErcole amante, opera in un prologo e cinque atti su libretto di Francesco Buti (prima esecuzione: Stoccarda, 26 maggio 2023)