ADELE SEBASTIAN: Desert Fairy Princess

Esecutore: Adele Sebastian

Autore: Adele Sebastian

Numero dischi: 1

Barcode: 5060149622933

Pure Pleasure
LP
Jazz
2019
PPNS680
2019-05-01
37,00 €
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LP da 180 grammi stampato dalla Pallas, in Germania

Rimasterizzazione effettuata da Ray Staff presso la Air Mastering

 

La Pure Pleasure ristampa uno dei dischi più emblematici della leggendaria etichetta Nimbus, che verso la fine degli anni Settanta assurse al rango di vera e propria paladina del jazz spirituale della West Coast. Desert Fairy Princess di Adele Sebastian è un sublime capolavoro di jazz mistico, che vi farà ascendere a luoghi incantati di cui non potevate nemmeno immaginare l’esistenza. In altre parole, un titolo assolutamente irrinunciabile. La accuratissima rimasterizzazione di Ray Staff e la stampa su vinile da 180 grammi effettuata dalla celebre azienda tedesca Pallas garantiscono una qualità sonora di gran lunga migliore di quella dell’edizione migliore. Si noti bene: non si tratta di una mia opinione, ma dell’autorevole giudizio di parecchi addetti ai lavori e proprietari di etichette. Per questa ragione, vi consigliamo caldamente di non farvi sfuggire per nessuna ragione questo imperdibile titolo. Adele Sebastian era una flautista e vocalist afroamericana di grande talento, attiva dall’inizio degli anni Settanta (quando era ancora una ragazzina) fino alla sua prematura morte avvenuta nel 1983 all’età di appena 27 anni per una grave insufficienza renale. Purtroppo, per sopravvivere la Sebastian fu costretta a sottoporsi per anni a una dialisi mensile. In questo album – l’unico che realizzò in veste di leader – la Sebastian dimostra di essere una flautista di grande talento, dotata di una profonda e sincera spiritualità, che trova piena espressione nelle sue linee melodiche che si elevano e sviluppano su insoliti ritmi modali con l’accompagnamento di una eccellente band, che comprende tra gli altri il vibrafonista Rickey Kelley, il contrabbassista Roberto Miranda e il batterista Bill Higgins, che suona anche il gembreh, uno strumento ad arco, che conferisce una gradevole nota esotica a questo disco, pubblicato per la prima volta nel 1981. Il gruppo strumentale è completato dal pianista Bobby West e dal percussionista Daoude Woods e tutti i brani in programma sono caratterizzati da una meravigliosa fluidità musicale – mai troppo esoterica e sempre coinvolgente sotto l’aspetto emozionale – come si può notare facilmente non solo dalla splendida reinterpretazione del brano di McCoy Tyner “Man From Tanganyka”, ma anche da “Desert Fairy Princess”, “Belize”, “Prayer for the People” e “Day Dreamer”. La scelta di utilizzare strumenti prevalentemente acustici contribuisce a creare un sound estremamente naturale e al tempo stesso dal sapore alquanto nostalgico, se si considera l’anno in cui è stato registrato questo disco. La Sebastian e la sua band ci danno dentro alla grande come se fossero ancora nel 1966 e fosse scoccata l’ora per scatenare una rivoluzione musicale che scuotere via una volta per tutte la polvere che si era accumulata sul jazz d’annata. In questo disco la Sebastian fa coesistere con straordinaria spontaneità gli elementi del classico jazz vocale americano con passaggi dai tratti più liberi e accattivanti, le movenze della musica latina e i sound tribali africani nella lunga e fortemente ritmata “Man From Tanganyka” e fa iniziare il brano che dà il titolo all’album con una mistica cantilena “Allahu akbar”, per poi evocare un’atmosfera sempre più cupa e dolorosa, punteggiata da spunti psichedelici che ricordano vagamenti di primi album di Pharoah Sanders. L’implacabile ritmo della batteria e le sonorità argentine di campane e campanelle aggiungono un fascinoso tappeto sonoro, che contribuisce a rendere ancora più magica l’atmosfera. Gli appassionati di jazz che amano lo stile di John Coltrane della metà degli anni Sessanta, il suo grande amico e collaboratore Pharoah Sanders e Alice Coltrane andranno sicuramente in visibilio per questo disco di Adele Sebastian.

Tracklist

Desert Fairy Princess
Belize
I Felt Spring
Man From Tanganyika
Day Dreamer
Prayer For The People

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