HERBIE NICHOLS TRIO

LP da 180 grammi

Rimasterizzazione effettuata da Kevin Gray presso il Cohearent Audio a partire dai nastri analogici originali

Stampa effettuata presso la RTI

Comprende la celebre “Lady Sings the Blues” scritta per Billie Holiday

Il cofondatore e coproducer della fortunatissima serie di ristampe su vinile audiophile “Tone Poet” Joe Harley è stato scelto come curatore di questa nuova collana di rimasterizzazioni completamente analogiche realizzate a partire dai nastri originali, stampate su LP audiophile da 180 grammi e pubblicate in una lussuosa copertina gatefold. La rimasterizzazione è stata effettuata da Kevin Gray presso la Cohaerent Audio, mentre per la stampa dei vinili è stata scelta la celebre azienda americana Record Technology Incorporated (RTI). I titoli che fanno parte di questa collana sono stati scelto uno a uno con estrema cura dallo stesso Harley e comprendono i classici meno noti della Blue Note, i grandi successi moderni e alcuni album apparsi a suo tempo su altre etichette legate al catalogo della Blue Note. Per la realizzazione di queste ristampe è stata prestata una grandissima attenzione anche ai dettagli più piccoli, a partire dalla grafica di copertina, all’altissimo livello della qualità sonora ottenuta dalla rimasterizzazione effettuata da Kevin Gray a partire dai nastri analogici originali e alla perfetta stampa del vinile curata dalla Record Technology Inc. Tutti gli aspetti di queste ristampe Blue Note Tone Poet sono stati curati cercando di raggiungere gli standard qualitativi più alti possibile. Questo significa che – per quanto possiate cercare – non riuscirete mai a trovare una versione migliore. Questi dischi sono semplicemente irraggiungibili. Soprannominato Tone Poet (Poeta dei Suoni), Joe Harley si è posto l’ambizioso obiettivo di realizzare una collana di ristampe audiophile in grado di permettere agli appassionati del XXI secolo di ascoltare esattamente la musica come la sentirono i musicisti dai nastri analogici originali e dai monitor dello studio di Rudy Van Gelder cinquanta o sessanta anni fa. Harley è fermamente convinto del fatto che – in termini di qualità – gli album della Blue Note non abbiamo mai raggiunto livelli paragonabili a quelli di questa collana. Come ha dichiarato lui stesso in una recente intervista: «Ogni aspetto di queste ristampe della Blue Note è stato curato fin nei più piccoli dettagli. Questo significa che non potrete trovare un’edizione di qualità paragonabile a questa».

Questo titolo mono della Tone Poet Vinyl Edition è stato prodotto da Joe Harley, rimasterizzato da Kevin Gray (Cohearent Audio) a partire dai nastri analogici originali, stampato su vinile audiophile da 180 grammi presso la Record Technology Inc. (RTI) e inserito in una lussuosa copertina gatefold tip-on.

Herbie Nichols fu uno dei pianisti e compositori più originali della storia del jazz. Il fondatore della Blue Note Alfred Lyon lo riteneva un interprete importante e assolutamente unico come Thelonious Monk, un altro straordinario talento, che Lyon aveva avuto la lungimiranza di scoprire e di lanciare per primo sul mercato discografico alcuni anni prima di mettere sotto contratto Nichols nel 1955. Per una serie di ragioni francamente incomprensibili, Nichols non riuscì mai a raggiungere il successo che meritava e il grande pubblico ha iniziato a scoprire solo da una ventina di anni il suo inimitabile stile e le sue opere nervose e di grande effetto, ognuna delle quali può essere considerata una gemma in miniatura, costruita secondo una propria rigorosa logica interna.

Dopo essersi presentato al pubblico con i due volumi di The Prophetici Herbie Nichols, pubblicati su LP da 10 pollici, Nichols fece ritorno nello studio di registrazione di Rudy Van Gelder a Hackensack, nel New Jersey, una prima volta nell’agosto del 1955 con il batterista Max Roach e il contrabbassista Al McKibbon e poi nell’aprile del 1956 con Roach e il contrabbassista Teddy Kotick per incidere il disco Herbie Nichols Trio (BLP 1519), un album da 12 pollici con una serie di inconfondibili brani originali di Nichols, tra i quali spiccano “The Gig”, “House Party Starting”, “Wildflower” e quella che con ogni probabilità è la sua opera più conosciuta, ossia “Lady Sings the Blues”, che Nichols scrisse per la grande Billie Holiday.

Herbie Nichols Trio

Lato A

The Gig

House Party Starting

Chit-Chatting

The Lady Sings The Blues

Terpsichore

Lato B

Spinning Song

Query

Wildflower

Hangover Triangle

Mine