Dopo la pubblicazione della sua autobiografia Lady Sings the Blues, Billie Holiday riprese a esibirsi con frequenza nei locali pubblici, in quello che sarebbe stato l’ultimo scampolo della sua luminosa carriera. Nonostante tutti gli sforzi, non si è riusciti a scoprire cosa la spinse nel gennaio del 1957 a interrompere il suo legame professionale con il producer Norman Granz, ma questo splendido album realizzato nel 1955 rappresenta il vertice di un sodalizio che ha contribuito a segnare la storia della discografia. Oggi questo capolavoro del blues ci viene riproposto dalla Analogue Productions in una ottima versione in SACD, che consente di rivivere con una fedeltà sonora fino a questo momento assolutamente inimmaginabilesu supoorto digitale ad alta definizione, la maliosa magia di quella che è tuttora considerata la regina del blues.
Billie Holiday, voce
Harry Edison, tromba
Ben Webster, sax tenore
Barney Kessel, chitarra
Jimmy Rowles, pianoforte
Joe Mondragon, contrabbasso
Alvin Stoller, batteria