MACY GRAY: Stripped

Nel 2016 Macy Gray si recò all’Hirsch Center, una chiesa cattolica sconsacrata di Brooklyn, per registrare Stripped, uno degli album più insoliti e straordinari della sua discografia. Progetto ideato dall’etichetta audiophile Chesky Records, Stripped fu registrato nell’arco di due giorni da Gray con la partecipazione del chitarrista Russell Malone, del contrabbassista Daryl Johns, dal batterista Ari Hoenig e dal trombettista Wallace Roney, quattro jazzisti di lungo corso e dal curriculum molto ricco. Nel programma di questo album Gray decise di inserire le reinterpretazioni di alcuni dei brani che negli anni precedenti le avevano garantito un grande successo internazionale, tra cui “I Try” e “Sweet Baby”, ai quali aggiunse una serie di pezzi nuovi come la coinvolgente “Annabelle” e le rivisitazioni jazz di “Nothing Else Matters” dei Metallica e l’iconico “Redemption Song” di Bob Marley.

Con i suoi arrangiamenti essenziali, che fanno risplendere la sua inimitabile voce, Stripped ha rivelato un lato di Macy Gray che non era mai stato ascoltato prima.

Stripped è stato il primo album jazz di Gray, un successo commerciale ma acclamato molto anche dalla critica, che ha debuttato al terzo posto della classifica Billboard Jazz Albums. Questa riedizione è disponibile in formato SACD ibrido stereo.

Macy Gray, vocalist; Ari Hoenig, batteria; Daryl Johns, contrabbasso; Russell Malone, chitarra; Wallace Roney, tromba

Annabelle

Sweet Baby

I Try

Slowly

She Ain’t Right For You

First Time

Nothing Else Matters

Redemption Song

The Hear

Lucy