

La prima tournée compiuta da David Munyon in Germania nel 1994 lasciò il pubblico tedesco commosso e quasi incapace di esprimere una parola. Fino a quel momento Munyon aveva raccontato la sua storia e le sue esperienze in quasi 400 brani, che cantava con un tono introspettivo e tenero e una toccante intensità espressiva. Sebbene nelle canzoni di Munyon sia possibile notare parecchie influenze di Townes Van Zandt, Lee Clayton, John Prine e Randy Newman, «dopo “Ragged Glory” di Neil Young nessun altro brano ha saputo raggiungere più profondamente il cuore degli appassionati di rock come questo disco» (Die Zeit, Germania).