MAGGIE & TERRE ROCHE: Seductive Reasoning

Grazie al loro indiscutibile talento musicale, che permise loro di essere prese subito sul serio dai professionisti del show business folk degli anni Settanta, le sorelle Roche iniziarono la loro carriera in giovanissima età. Dopo qualche anno di gavetta, le sorelle Roche riuscirono a suscitare l’interesse di Paul Simon, che propose loro di partecipare come coriste al suo album There Goes Rhymin’. Paul Simon ebbe anche il merito del loro primo disco. Sebbene si trattasse di un album realizzato secondo tutti i sacri crismi dell’industria discografica americana, gli appassionati si rivelarono piuttosto freddi nei confronti di questo disco, che ottenne vendite di gran lunga inferiori alle aspettative. Nonostante le critiche, Maggie e Terre Roche potevano contare su una tecnica vocale invidiabile, che consentiva loro di spaziare da brani sfumati cantati all’unisono a pagine brillanti che esaltavano la bellezza del loro timbro vocale. Nel corso degli anni le sorelle Roche misero insieme un repertorio molto originale, comprendente quasi esclusivamente brani di loro creazione. Uno stile bluegrass dai tratti piuttosto meccanici (“Wigglin’ Man”), un’incontenibile energia (“If You Emptied…”) e un’atmosfera country piuttosto grezza ma ricca di spontaneità contribuirono a rendere i testi delle canzoni delle sorelle Roche accessibili a tutti, tuttavia Seductive Reasoning propone agli ascoltatori anche brani pervasi da una meravigliosa vena di ironia (“The Mountain People”) e un testo in forma di prosa che narra una storia (“West Virginia”). Per questi motivi, gli appassionati di musica folk devono ringraziare la Speakers Corner per aver riproposto con una qualità sonora esemplare questo splendido disco, che merita di essere riscoperto ai massimi livelli.