BOB SCAGGS: Bob Scaggs (Atlantic 75° Anniversary Series)

Un nuovo titolo della Atlantic 75 Series della Analogue Productions

Una collana concepita per celebrare il 75° anniversario della fondazione della Atlantic Records

Doppio LP da 180 grammi a 45 giri

Rimasterizzazione effettuata da Kevin Gray presso il Cohearent Audio a partire dai nastri analogici originali

L’album d’esordio di Boz Scaggs salutato con unanime entusiasmo dalla stampa specializzata

Un capolavoro del soul dai toni intensamente blue

Il programma comprende “Loan Me a Dime” e “Waiting for a Train” due dei brani più emblematici di Scaggs

Stampa effettuata presso la Quality Record Pressings

Copertina “tip-on” a doppia tasca vecchio stile realizzata dalla Stoughton Printing

Pubblicato per la prima volta nel 1969, l’album eponimo di Boz Scaggs è il titolo di gran lunga più iconico e influente della sua carriera musicale, anche per il fatto che diede un contributo determinante nel favorire la creazione di uno stile radicalmente nuovo che incorporava anche elementi del soul e del R&B e nel rivelare la sua straordinaria versatilità artistica.

La decisione di lasciare la Steve Miller Band dopo aver realizzato appena due album lasciò Boz Scaggs da solo, ma comunque non senza sostegno. Infatti, tra i suoi molti amici Boz poteva contare sull’editore di Rolling Stone, Jann Wenner, che lo aiutò a ottenere un contratto molto vantaggioso con la Atlantic Records, che lo portò nel suo studio di registrazione di Muscle Shoals, dove incise il suo album d’esordio con un leggendario gruppo di musicisti, che in precedenza aveva avuto modo di collaborare con artisti del calibro di Aretha Franklin, Wilson Pickett e molte altre leggende del soul del Sud.

A proposito di questo disco, il critico di AllMusic scrisse: «La sezione ritmica dei Muscle Shoals, che per l’occasione vedeva la presenza anche del chitarrista Duane Allman, conferisce ai brani di questo album una grinta genuina, ma non si tratta necessariamente di un disco di soul dalle tinte blue, anche se i brani iniziali “I’m Easy” e “I’ll Be Long Gone” sono certamente intrise di una profonda vena soul come qualsiasi altro disco inciso a Muscle Shoals». Nel corso della sua carriera, Scaggs si è misurato spesso con il country, il blues, oltre che con il soul e il R&B, generi che sono alla base di questo imperdibile disco.

L’elaborato blues “Loan Me a Dime” della durata di ben 11 minuti mette in luce più lo spumeggiante Duane Allman che Boz, tuttavia – nonostante questo brano che sembra rubare la luce dei riflettori al leader e alla brillante performance dei musicisti di Muscle Shoals, che conferiscono a tutti i brani in programma tutto il loro vigore e gran parte della loro anima – questo album consente prima di ogni altra cosa di apprezzare la visione musicale di Boz Scaggs. Sotto questo aspetto, “Loan Me a Dime” è un classicissimo del blues-rock che mette in luce prima il malinconico timbro vocale di Scaggs e poi il ragguardevole talento chitarristico di Allman.

Dopo l’uscita di questo album, i brani di Boz Scaggs conobbero una notevole diffusione radiofonica, che contribuì in maniera determinante a fare conoscere Boz Scaggs a un pubblico sempre più vasto. L’impatto di Boz Scaggs poté così mantenere e fare crescere il suo vigore anche dopo l’uscita di questo primo album, continuando a influenzare e a ispirare generazioni di musicisti, in particolare quelli più propensi a fondere generi diversi come il blues, il rock e il soul.

Questa imprescindibile riedizione su doppio LP da 180 grammi a 45 giri del capolavoro di Boz Scaggs inserita nella collana Atlantic 75 della Analogue Productions e contenuta in una lussuosa copertina gatefold tip-on vecchio stile a doppia tasca realizzata dalla Stoughton Printing diventerà sicuramente uno dei titoli più ascoltati della vostra collezione di vinili. 

Boz Scaggs

Lato A

I’m Easy

I’ll Be Long Gone

Another Day (Another Letter)

Lato B

Now You’re Gone

Finding Her

Look What I Got

Lato C

Waiting For A Train

Sweet Release

Lato D

Loan Me A Dime