Carlo Tessarini da Rimini fu una figura di rilievo ricca di tratti peculiari del primo settecento, già dalla metà degli anni 20 egli godette presso il pubblico e gli editori olandesi e inglesi di una fama paragonabile a quella raggiunta da Vivaldi e Albinoni, in taluni casi addirittura superandola.
Il catalogo delle musiche di Carlo Tessarini comprende solo opere strumentali. Celebre è poi il suo metodo per violino Gramatica di Musica. Insegna il modo facile, e breve per bene imparare di sonare il Violino sù la parte , dedicato (Roma, 20 febbraio 1741) al marchese Angelo Gabrielli, ossia allo stesso «nobile patrizio romano» al quale Tartini dedicherà il proprio De principi dellarmonia musicale (Padova, 1767).
Nei brani qui registrati, Tessarini, appare particolarmente abile nel foggiare efficaci e ben caratterizzati disegni melodici, ma anche nel tracciare nitidi itinerari armonici, prova di una peculiare sensibilità nei confronti di gerarchie tonali che, di lì a qualche decennio, avrebbero costituito la sostanza delle polarizzazioni di tipo classico.