Questo disco fa parte di una collana dedicata ai numerosi pianisti di grande talento vissuti in Unione Sovietica, che verrà strutturata secondo le scuole interpretative dei tre principali didatti dellepoca Neuhaus, Goldenweiser e Igumnov e dei loro numerosi allievi. Accanto a Sviatoslav Richter, Emil Gilels fu considerato uno dei più grandi pianisti sovietici, dotato di un talento che una volta ottenuto il permesso di esibirsi anche in Occidente gli consentì di collocarsi tra gli interpreti più carismatici del secolo appena trascorso, distinguendosi soprattutto nel repertorio beethoveniano e brahmsiano. In questo disco che raccoglie alcune delle prime incisioni di Gilels, possiamo apprezzare tutto il suo talento e il suo stupefacente virtuosismo in alcuni dei suoi più grandi cavalli di battaglia come le rapsodie ungheresi di Liszt e la Toccata di Schumann. Il programma è completato dalla prima delle sue numerose registrazioni beethoveniane e unesecuzione della seconda Sonata di Prokofiev che contribuisce a ricordare i motivi che spinsero il compositore russo a dedicare a Gilels la sua più grande sonata per pianoforte, lOttava.
Tracklist
Domenico Scarlatti (1685-1757)
Sonata in do maggiore L 104 (Kk 159)
Sonata in sol maggiore L 487 (Kk 125)
Jean-Baptiste Loillet (1680-1730)-Leopold GodowskY (1870-1938)
Gigue
Robert Schumann (1810-1856)-Carl Tausig (1841-1871)
Der Kontrabandiste
Robert Schumann (1810-1856)
Toccata in do maggiore op. 7
Traumes Wirren op. 12 n. 7
Franz Liszt (1811-1886)
Studio da Paganini n. 5 La Chasse
Rapsodia ungherese n. 6 in re bemolle maggiore S244
Rapsodia ungherese n. 9 in mi bemolle maggiore S244
Ludwig van Beethoven (1770-1827)
Sonata n. 3 in do maggiore op. 2 n. 3
Sergei Prokofiev (1891-1953)
Sonata n. 2 in re minore op. 14