REGER: Opere per organo - Vol.2

«Gerhard Weinberger ha dato inizio per la CPO a una ambiziosa integrale delle opere per organo di Max Reger, di cui questo cofanetto doppio costituisce un inizio molto incoraggiante. In questo repertorio molto impegnativo Weinberger dimostra di essere l’interprete ideale, potendo contare su un adeguato virtuosismo, su una assoluta padronanza stilistica e sulla capacità di fare coesistere armoniosamente lo slancio con un approccio molto delicato. Mettere questi elementi al servizio di opere molto elaborate come quelle di Reger con intelligenza e senza farsi prendere dalla tentazione di abbandonarsi a sfoggi di bravura fini a se stessi costituisce senza dubbio una sfida quanto mai ardua. Una sfida che però Weinberger supera a pieni voti». Quello riportato è uno stralcio della recensione pubblicata sul sito web klassik.com del primo volume di questa nuova integrale delle opere per organo di Max Reger eseguita da Weinberger su organi costruiti all’epoca del compositore tedesco. Per il secondo volume, imperniato soprattutto sulle fantasie su corali, gli strumenti sono stati di nuovo scelti con grande cura. Per l’occasione non è stato utilizzato solo l’organo Furtwängler & Hammer della Cattedrale di Verden – che sembra essere stato concepito su misura per lo stile di Reger – ma anche lo Stahlhuth del 1912 della Eglise de Saint-Martin della città lussemburghese di Dudelange, che forma un gradevole contrasto, con la straordinaria tavolozza sonora garantita dai registri a otto e sedici piedi che consentono di esprimere il caratteristico panneggio sonoro ricco di nuances che si può notare in molte opere organistiche di Reger.