TANEJEW: Piano Quartet & Quintet

Il merito di riportare sotto la luce dei riflettori le produzione cameristica di Sergei Taneyev – l’allievo più importante di Ciaikovsky – va attribuito alla pianista russa Anna Zassimova, che in questo disco conferma di essere un’interprete in possesso di un grande talento e di una spiccata musicalità. Dopo aver completato i suoi studi al Conservatorio di Mosca, Taneyev decise di rimanere in questa prestigiosa istituzione musicale, dove ottenne le cattedre di composizione e di contrappunto ed ebbe parecchi allievi destinati a entrare nella storia della musica come Sergei Rachmaninov, Reinhold Glière e Aleksandr Sriabin. Oggi Taneyev continua a essere considerato uno dei migliori contrappuntisti della storia della musica russa e uno dei compositori più rappresentativi del paese. Oltre a una vasta messe di opere per violino e pianoforte e di brani per formazioni composte da soli archi, il catalogo dei lavori cameristici di Taneyev comprende le tre grandi opere con pianoforte e archi composte nell’ultima fase della sua parabola creativa, che vengono presentate in questo splendido disco. Nel loro insieme, queste opere costituiscono una chiara dimostrazione del suo grande talento di creare ampie architetture sonore e tutti i movimenti contengono una grande ricchezza melodica e ritmica, che esalta al massimo grado i toni di volta in volta delicati e più decisi dei temi principali. La grande complessità di queste opere non richiede agli interpreti solo una assoluta padronanza tecnica, ma anche un accurato equilibrio sonoro.