TELEMANN: Sei Trii

Trio I per oboe, violino e basso continuo; Trio II per flauto dolce, violino e basso continuo; Trio III per flauto traverso, violino e basso continuo; Trio IV per due violini e basso continuo; Trio V per violino, viola da gamba e basso continuo; Trio VI per violino, violoncello e basso continuo

Tra il 1715 e il 1718 il trentaquattrenne director musices di Francoforte Georg Philipp Telemann diede alle stampe in rapida successione quattro cicli di lavori da camera destinati a organici diversi e caratterizzati da un grado di difficoltà e da orientamenti stilistici estremamente variabili. Tra di essi i più importanti sono la Kleine Cammer-Music del 1716 (disponibile su CPO497) e i sei Trii del 1718. Se la prima raccolta con la sua relativa semplicità si rivolgeva prevalentemente ai dilettanti, i sei Trii richiedono doti tecniche nettamente maggiori e senza dubbio erano stati composti per i musicisti di corte. Laspetto più caratteristico di questi Trii è la varietà della loro strumentazione, che oltre al basso continuo richiede quattro strumenti a fiato (oboe, flauto dolce, flauto traverso e fagotto) e quattro archi (due violini, viola da gamba e violoncello) combinati in sei organici diversi. Riconosciuti specialisti della produzione cameristica di Telemann, i membri della Camerata Köln appaiono in questo disco allapice dei propri mezzi.