TANAYEV: Piano Quintet - Op.30 - 7 Poems

Suggestioni barocche Il basso segue inesorabilmente la sua linea discendente, ripetendosi senza posa con energia e ritmi sempre più accentuati. È davvero difficile credere che la passacaglia fece la sua prima comparsa nella tradizione musicale russa solo nel 1910. E naturalmente non poteva che essere Sergei Taneyev a tradurre questo magnifico genere barocco nel più autentico stile slavo. Il movimento lento costituisce con ogni probabilità il vertice più alto del suo Quintetto per archi e pianoforte op. 30, che viene presentato in questo disco nella magnifica interpretazione di Olga Gollej e del brillante Leipziger Streichquartett. Il programma di questo disco è completato dalle Sette Liriche su testi di Yakov Polonsky, che vedono grande protagonista il mezzosoprano russo Marina Prudenskaya. Un’arte sublime Queste due opere furono le ultime del loro genere portate a termine da Taneyev. E in entrambi i casi il suo magistero artistico si manifestò con una tale grandezza da lasciare completamente stupefatti anche i contemporanei che lo conoscevano meglio. Queste musica si sviluppano su una straordinaria conoscenza della storia della musica combinata con le felici esperienze di un compositore del tutto realizzato sotto il profilo professionale. Bravo! Bravo!Anche il Quintetto per archi e pianoforte trae un grande vantaggio dallo straordinario talento pianistico di cui era in possesso il compositore russo. Questo fatto non può sorprendere nessuno, visto e considerato che Taneyev fu il pianista che – ancora molto giovane – eseguì per la prima volta in Russia il Concerto n.2 in si bemolle maggiore per pianoforte e orchestra op. 83 di Johannes Brahms. L’effetto prodotto da quest’opera è magnifico sotto tutti i punti di vista, a partire dagli accentuati contrasti dinamici e da una fino ad allora inimmaginabile intensità tonale, per arrivare alla sua scrittura dai tratti quanto mai virtuosistici, che richiede un interprete di altissimo livello, in grado di superare senza problemi difficoltà tecniche di ogni genere. Un altissimo magistero contrappuntistico Anche le Sette Liriche su versi di Yakov Polensky op. 34 sono ricche di espressione, un fatto che trova ampia spiegazione anche nei loro testi, profondamente poetici e sottilmente allusivi. Caratterizzati da un altissimo magistero contrappuntistico, queste opere rivelano in maniera molto suggestiva alcuni tratti della famosa anima russa. Un messaggio universale Ascoltando questo splendido disco, anche chi non conosce a fondo la tradizione musicale russa non potrà fare a meno di rimanere profondamente commosso. Vincitrice del prestigioso concordo organizzato dalla ARD, il mezzosoprano russo Marina Prudenskaya possiede un timbro morbido e vellutato, che le consente di esprimere con eccezionale espressività il messaggio universale di queste opere. Sia nei passaggi più commoventi sia in quelli pervasi da una toccante drammaticità, tutti i musicisti si immergono con incontenibile passione nel vibrante universo emozionale di Taneyev, offrendo agli appassionati la possibilità di vivere un’esperienza d’ascolto di incontenibile intensità.

Il Leipziger Streichquartett su MDG:

AA.VV.

quartetti per archi di compositori russi

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Christian Zacharias, pianoforte; Hartmut Rohde, viola; Leipziger Streichquartett

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