SCHENCK JOHANN: Le Nymphe di Rheno

Nato ad Amsterdam ma attivo soprattutto in Germania, Johann Schenck seppe elaborare una geniale sintesi delle scuole violistiche inglese e francese, quest’ultima rappresentata dal grande Marin Marais. Ogni volume delle sue opere vanta un carattere ben definito e dai tratti molto originali; in particolare, il volume intitolato Le Nymphe du Rheno contiene dodici sonate per due viole da gamba senza basso continuo. In queste opere Schenck fece uso della forma sonata italiana, come si può notare sia nelle sonate da chiesa sia nelle sonate da camera divise in movimenti di danza dal carattere contrastante, mentre l’influsso francese appare evidente nei diversi rondeau e minuetti e – soprattutto – nella monumentale chaconne della Sonata in sol maggiore. Questo disco vede protagonisti due musicisti di altissimo livello. Pioniere della riscoperta della viola da gamba e insegnante di decine degli strumentisti di maggiore talento oggi in circolazione, Wieland Kuijken non ha bisogno di nessuna presentazione. François Joubert-Caillet appartiene invece alla nuova generazione di violisti; allievo di Paolo Pandolfo, Joubert-Caillet si esibisce con alcune delle formazioni più importanti del mondo, tra cui La Cappella Mediterranea e l’Ensemble Clematis diretti da Leonardo Garcia Alarcón. Questo disco è stato registrato nella meravigliosa atmosfera della splendida chiesa romanica di Notre-Dame di Centeilles, graziosa località situata nella regione francese del Minervois.