FAURE: Integrale quartetti per piano

Prime impressioniGabriel Fauré viene definito spesso con la lusinghiera espressione di “padre dell’impressionismo”. Le ragioni di questo titolo appaiono pienamente evidenti in questo straordinario SACD ibrido multicanale, che propone i due quartetti per archi e pianoforte del grande compositore francese nella magistrale interpretazione del Mozart Piano Quartet. Grazie alle loro spiccate doti virtuosistiche, al loro raffinato impasto sonoro e a una perfetta padronanza della complessa scrittura di Fauré, i quattro membri di questo ensemble ci offrono una insuperabile esecuzione ricca di fuochi artificiali. La nouvelle vague parigina All’epoca di Fauré, il panorama musicale parigino era caratterizzato da un lato dalla progressiva emancipazione dall’egemonia tedesca nel repertorio cameristico, un fatto che trovava spiegazione anche nella bruciante sconfitta patita durante la guerra franco-prussiana del 1871, e dall’altro dal rapido sviluppo di un nuovo linguaggio inconfondibilmente francese, che si allontanava sempre di più dagli stilemi dell’opera. Sebbene siano ancora formalmente legati alla tradizione, i quartetti per archi e pianoforte di Fauré sono già pervasi da uno spirito del tutto nuovo, con i modi ecclesiastici e le scale tonali che informano ancora molti motivi e la “classica” elaborazione dei temi che vanno a braccetto con spunti armonici e sonorità del tutto innovative. Ripensamenti e riscritture Per fare solo un esempio, l’inizio dell’Adagio del Quartetto op. 45 sembra prefigurare “La vallée des cloches” dei Miroirs di Maurice Ravel: con un tono di struggente nostalgia, nella parte del pianoforte riecheggiano campane in lontananza, sulle quali la viola sola intona una melodia che evoca un lamento pastorale – davvero incantevole! I due movimenti lenti sono tra i gioielli più preziosi di questo disco e – secondo l’autorevole opinione di diversi eminenti addetti ai lavori – tra le pagine più belle mai composte da Fauré. Passione polifonica Nei movimenti veloci il compositore francese mette in evidenza il suo carattere inconfondibilmente tardo romantico e il suo temperamento passionale: fin dalle primissime battute si nota un incedere impetuoso che trascina la musica in avanti, ma sotto l’aspetto della passione Fauré segue con assoluto rigore – e in maniera piuttosto sorprendente – le convenzioni formali della scrittura polifonica. In queste opere i componenti del Mozart Piano Trio riescono a fare coesistere sapientemente la tradizione con la modernità e grazie alla spettacolare immagine tridimensionale garantita da questo SACD ibrido multicanale la loro grande escursione dinamica viene resa in tutto il suo splendore.

Il Mozart Piano Quartet su MDG:

GEORG HENDRIK WITTE

opere cameristiche

Cornelia Gartemann, violino; Radovan Vlatkovic, corno; Mozart Piano Quartet

MDGSA2046 (SACD alto prezzo)

CAMILLE SAINT-SAENS

quartetti per archi e pianoforte

Mozart Piano Quartet

MDGSA1519 (SACD alto prezzo)

WOLFGANG AMADEUS MOZART

quartetti per archi e pianoforte

Mozart Piano Quartet

MDGSA1579 (SACD alto prezzo)