BERTINI HENRI: Nonetto - Op.107 e Grand Trio - Op.43

Capolavori cameristici di Henri Bertini

«Per quanto ci si possa provare, nessuno può fare torto al signor Bertini, un compositore dallo stile gradevole e impreziosito da espressioni parigine finemente cesellate, autore di opere che esprimono la morbidezza del raso e della seta». Negli articoli che scrisse per la Neue Zeitschrift für Musik, Robert Schumann espresse chiaramente il suo parere su molti suoi colleghi musicisti che non apprezzava, ma non mosse alcun appunto su Henri Bertini, un compositore francese nato 12 anni prima di lui. A dispetto del tono alquanto indiretto della recensione, Schumann aveva pienamente ragione, perché nelle opere di questo pianista, didatta e compositore un tempo assai apprezzato non si percepisce nessun elemento fuori luogo e assolutamente nulla che potesse offendere il gusto del pubblico dell’epoca – nonostante questo, non si prova mai l’impressione di essere di fronte a un compositore che ha provveduto a eliminare ogni traccia di “modernità” semplicemente per ottenere il favore del pubblico. A quanto pare, la cordialità era un tratto caratteristico di questo compositore nato nel 1798 a Londra e morto nel 1876 a Meylan, cittadina francese situata nei pressi di Grenoble, che non tentò mai di affrontare a testa bassa le logiche musicali del suo tempo solo per dimostrare che era possibile infrangere le convenzioni stilistiche della sua epoca. In particolare, i suoi innumerevoli studi e pezzi didattici godettero per molto tempo di una vastissima popolarità internazionale proprio grazie alla naturalezza e alla spontaneità delle loro melodie, che offrivano agli allievi apprezzabili possibilità espressive. Inoltre, le sue raffinate opere cameristiche – che spaziano dalla sonata per due strumenti al nonetto – formano un meraviglioso scrigno di gemme, che abbina una vena melodica quanto mai gradevole a un notevole talento narrativo. Due di questi magnifici lavori composti verso la fine degli anni Trenta del XIX secolo – il Trio per archi e pianoforte op. 43 e il Nonetto op. 107 – inaugurano questa vibrante collana, che meriterebbe di diventare un’edizione integrale, che potrebbe costituire a tutti gli effetti un prezioso contributo alla riscoperta del repertorio cameristico meno noto della prima metà del XIX secolo.

Linos Ensemble

Henri Bertini (1798-1876)

Nonetto in re maggiore per flauto, oboe, fagotto, corno, tromba, viola, violoncello, contrabbasso e pianoforte op. 107

Grand Trio in la maggiore per pianoforte, violino e violoncello op. 43